1. Cornuto 3 - A cena con mia moglie e lo sconosciuto della spiaggia.


    Data: 12/11/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti

    Preferisco raccontare io stesso (sono Andrea, il marito) questo capitolo:
    
    Dunque, lo sconosciuto signore dall'aria distinta, dall'aspetto vigoroso e dal comportamento disinvolto (che in acqua aveva masturbato mia moglie sino all'orgasmo ed al calar del sole si era fatto fare un pompino con ingoio), ci aveva (Entrambi) invitati a cena per quella sera.
    
    Mia moglie mi aveva chiarito che l'appuntamento era nel ristorante dell'albergo più elegante della zona che, tra gli altri servizi, aveva a disposizione degli ospiti, una discoteca, un più riservato piano bar oltre che una SPA ed una piscina.
    
    L'ideale insomma per approfondire una conoscenza.
    
    Dunque, pur essendo in un luogo di vacanza al mare, era obbligo vestire in modo adeguato.
    
    Per mia moglie era un vero invito a nozze con tutto il bagaglio di vestiti coi quali aveva riempito le valigie per una vacanza di sole due settimane.
    
    Io aveva indossato un completo di lino bianco con pantaloni corti, calze bianche e scarpe da tennis dello stesso colore.
    
    Mia moglie al contrario, aveva indossato una svolazzante gonna di seta nera, con camicia di satin di seta rosso, sandali di raso in coordinato con la camicia arricchite da fregi in oro:Tacco 12!
    
    Intimo sotto: Niente!
    
    L'abbiamo subito trovato al tavolo che ci stava aspettando in un impeccabile completo di lino beige, una pochette rossa al taschino e scarpe bicolore all'inglese.
    
    Quando ci siamo seduti, anche esteticamente era subito apparso evidente che la vera ...
    ... coppia seduta a quel tavolo fossero lui e mia moglie.
    
    Dopo le dovute presentazioni (Lui era Giorgio, affermato architetto di Milano ed io ero Andrea, ragioniere di Locate T.) avevamo cominciato a conversare per approfondire la nostra conoscenza.
    
    Ma già dalle prime parole, gli occhi di mia moglie non erano che per lui mentre pareva che sentisse solo la sua voce alla quale reagiva con un bagliore negli occhi ed un accondiscendente sorriso mentre le mie parole parevano scivolarle addosso come un impercettibile venticello.
    
    D'altra parte, lei sapeva già tutto di quello che avrei potuto dire.
    
    Io e mia moglie sedevamo l'uno di fronte all'altra mentre Andrea era in mezzo.
    
    Posizionati così, era risultato facile per loro, mentre si parlava, dare inizio ad un gioco di mani sotto la tovaglia esplicitato ben presto dal loro intreccio di dita con le mani appoggiate sul tavolo.
    
    A quel punto, mentre tutte le parole scorrevano invano, solo i loro occhi e l'espressione dei loro volti riuscivano a descrivere la montante carica di libidine che li stava avviluppando.
    
    Quando siamo usciti dal ristorante per andare verso il piano bar, loro procedevano mano nella mano mentre io li seguivo mogio come un cagnolino.
    
    Giunti a destinazione, avevano scelto un tavolo appartato in una zona poco illuminata ed avevano preso posto stretti stretti su un divanetto mentre io ero seduto su una poltroncina di fronte a loro.
    
    Pochi minuti dopo, erano scesi sulla piccola pista da ballo tonda ...
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