1. Zizi'


    Data: 08/11/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: amolafi, Fonte: Annunci69

    ... mia tenda.
    
    Per la sera di ferragosto, la direzione del campeggio aveva organizzato una festa a tema, arrangiandoci con quanto avevamo o riuscivamo a recuperare dovevamo truccarci da pellerossa. Noi ragazzi la risolvemmo con due fazzoletti legati in vita, uno davanti e l’altro dietro sopra gli slip a coprire le pudenda sul tipo della patella che portavano gli indiani che avevamo visto nei film western, una stringa da scarpe sulla fronte per tenere una piuma di gallina recuperata dagli scarti della cucina e delle righe di rossetto sul viso, le ragazza si arrangiarono con qualche vestitino corto e nastri colorati sulla fronte o i i capelli a treccia tipo Pocahontas. Ci stavamo guardando prendendoci in giro per come eravamo conciati quando arrivarono i due gay che ci lasciarono a bocca aperta. Non si sa dove avevano recuperato due abitini corti tutti sfrangiati, il trucco più pesante del solito e le fasce colorate sulla fronte completavano l’opera. In special modo Zizì che già di suo aveva i lineamenti molto dolci, sembravano proprio due fighe, e che fighe.
    
    Dopo la festa chiesi a Yvette se veniva ancora da me ma lei mi rispose che quella sera non sarebbe stata lei a farmi compagnia. Pensai che forse non avevo compreso bene e interpretai come se mi avesse detto che non veniva e non “non sarò io a farti compagnia”.
    
    Dopo essermi un po’ ripulito dal rossetto entrai nella tenda e mi sdraiai prendendo sonno quasi subito, ero su un fianco e venni svegliato da una mano che dopo ...
    ... avermi accarezzato la schiena girava sul fianco per arrivare al ventre prima di infilarsi nello slip prendendomi il cazzo a mano piena. Pensando fosse Yvette che aveva cambiato idea mi girai e nel semibuio riconobbi Zizì, dopo tutto, pensai, un pompino da Zizì è meglio che niente e lo lasciai fare. Dopo avermi sfilato lo slip cominciò a stuzzicarmi la cappella con piccoli tocchi di lingua, scendere fino ai testicoli giocandoci sempre con la punta della lingua per poi risalire leccandomi tutto il cazzo fino a riprendere il giochino con la cappella. Sentivo di averlo duro come un sasso per l’eccitazione e non vedevo l’ora di sborrargli in gola ma lui si staccò, si tolse gli slip e si girò offrendomi il suo culo e chiedendomi di prenderlo.
    
    “Senza la possibilità di lavarci e per questioni di igiene senza preservativo non posso accontentarti, se vuoi puoi continuare con la bocca, di più no.”
    
    Riprese a pomparmelo con più decisione e dopo poco gli sborrai in bocca. Rilassato poco dopo mi addormentai mentre lui continuava a baciarmelo e a succhiarlo. Mi svegliai che cominciava a schiarire e lo trovai tutto rannicchiato con la testa sul mio ventre, proprio come un bambino che si addormenta con il ciuccio in bocca.
    
    Il pomeriggio seguente Yvette mi disse che gli aveva lasciato il posto perché Zizì gli aveva confidato di essere innamorato di me fin dalla prima sera e avrebbe voluto più di ogni cosa una notte d’amore con me e da buona amica lo aveva accontentato confidando che io ...