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Da troia in lingerie in albergo
Data: 01/11/2023, Categorie: Tradimenti Autore: pamyzi1, Fonte: Annunci69
... 7 denari che avevano la cucitura per segnare la lunghezza della gamba ed infine un top nero con calze nere e opache. Oltre a ciò ho mostrato a Giacomo il mio paio di pantofole nere di velluto con i tacchi alti splendidamente decorate con piccoli fiocchi bianchi. A questo punto ho notato che Giacomo aveva sviluppato un certo gonfiore molto evidente nella parte anteriore dei pantaloni. Era chiaro effetto che gli piaceva ciò che vedeva e si stava eccitando parecchio e mi ha provocato “Stavi pensando di indossarli stasera?” mi ha chiesto. “Ci stavo pensando proprio dopo averti lasciato giù al ristorante” “Spero che non ti dispiaccia che dica questo” ha detto Giacomo che ha proseguito “Mi piacerebbe vederti indosso quella lingerie” “OK. Sappi che sono esibizionista e mi piacciono le esibizioni” Lui ha ribattuto “Stasera non avevo necessità di compagnia, ma se vuoi che ti dia un’occhiata allora mi siederò ed intanto mi servirò da bere” Allontanandomi da lui gli dico “Torno tra un momento” ed ho preso la valigetta con la lingerie dirigendomi verso la camera da letto attigua appoggiando la valigetta sul letto. Intanto mi ero seduta e mi ero levata l’accappatoio restando completamente nuda. Ho poi indossato le mutandine senza cavallo sollevandole sulle gambe ed aggiustandole finché non le ho sentite avvolgere comodamente il mio sedere nel bellissimo pizzo nero. Poi è arrivato il corpetto. Posizionando l’indumento sul letto, ho assicurato le clip, ...
... chiudendole meticolosamente, nelle spalle, ho sollevato le delicate spalline di raso ed ho mi indossato il reggicalze che ho sollevato sopra i fianchi posizionando le cinghie in modo che fossero pronte a reggere le calze. Poi mi sono seduta sul letto e, dopo aver preso le calze di nylon nero dalla mia valigia, ho avvolto le mie gambe e le ho fissate con le bretelle che pendevano dal reggicalze. Ai piedi ho messo le pantofole di velluto con i tacchi alti ed infine mi sono alzata per esaminai la mia figura nello specchio della camera da letto. Soddisfatta di ciò che vedevo mi sono girata lentamente, osservandomi. Avevo bisogno di aggiustare le calze per assicurarmi che le cuciture fossero nella parte posteriore delle gambe e che ne segnassero la verticalità pr dare così un alto senso erotico a quella parte del mio corpo. Ho ricontrollato che i fermagli delle bretelline fossero ben saldi alla balza delle calze e, poiché sono meticolosa, ho controllato che le balze fossero alla stessa a altezza in entrambe le gambe e mi sono riguardata allo specchio apprezzando il modo in cui le bretelline, ricamate anch’esse, le calze nere ed il reggicalze, incorniciassero i miei fianchi. Soddisfatta del mio aspetto molto femminile, ho estratto l’ultimo oggetto dalla valigia; era una vestaglia di seta nera a figura intera che ho subito indossato ed ho lasciato che le due parti scivolassero sul mio corpo come un drappo. Entrambe i lati avevano un nastro di seta all’altezza della vita. ...