1. Il sabato una scorpacciata di sborra e la domenica inculata a sangue !!!


    Data: 27/10/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Una vacca da monta e il Re dei cornuti, Fonte: EroticiRacconti

    ... dettagli. Troppi maschi intorno.
    
    Si forma un secondo semicerchio e anche un terzo.
    
    La testa della troia inizia a pompare. Vedo che si sposta per passare da un cazzo all’altro.
    
    Si sentono i primi gemiti, qualcuno dice che troia, come succhia questa puttana, brava tutto dentro fino alle palle.
    
    Poi i primi gemiti di piacere. Quelli della seconda fila cominciano a tirare fuori il rispettivo uccello.
    
    Improvvisamente ho un sussulto: davanti a me passa un grosso gruppo.
    
    Forse richiamati da altri si aggregano anche loro. Ora i semicerchi sono parecchi.
    
    Una voce alta e porca dice:” Questa troia beve tutto cazzo. Beve tutto questa puttana, dai ragazzi dissetiamo questa vacca.”
    
    Improvvisamente neanche si fossero messi d’accordo tutti allentano le cinture dei pantaloni per tirare fuori i rispettivi uccelli. Nel frattempo, i primi sono già soddisfatti e hanno lasciato il campo alle seconde file. In un angolo stanno commentando estasiati il servizio fatto dalla puttana. Sorridono e qualcuno mi osserva. Mi pare di sentire la parola cornuto.
    
    Prendo la briga di contare le teste. Lo faccio due volte per esserne certo.
    
    Sono ventitré. Ventitré porci con il cazzo fuori.
    
    Vedo la testa della puttana che si sposta da un cazzo all’altro. Qualche porco gode in silenzio tirando indietro la testa, chi dice brava bevi troia, chi sei fantastica, chi cazzo che bocca che hai.
    
    Uno dei ragazzi verificando la differenza di età aggiunge ma che brava di bocca è la ...
    ... zietta.
    
    Godono tutti. Noto che almeno tre, dopo il primo giro si rimettono in coda.
    
    La troia non accenna a fermarsi. È chiaro che finché avrà un cazzo davanti lo prenderà in bocca.
    
    Fino all’ultimo.
    
    Quando si alza e si avvicina mi aspettavo di vedere tracce evidenti di sperma, almeno sulla camicetta.
    
    A parte un piccolo rivolo niente altro. Quando le faccio notare che qualcuno ha fatto altro giro la troia mi dice che l’ha capito dal sapore della sborra.
    
    -Ogni sborra è diversa dalle altre- aggiunge la puttana.
    
    Ma la serata non si chiude in questo modo. Avremmo potuto scendere al piano inferiore ed imboccare immediatamente l’uscita invece accadde una cosa che all’epoca mi parve strana ma non dissi niente. La vacca mi disse: “Dai facciamo ancora un giro” e mi prese la mano per fare una passeggiata nel salone. Salone nel quale erano presenti anche tutti i maschi ai quali aveva succhiato voracemente il cazzo e aveva spillato tutta la sborra che avevano nelle palle.
    
    Poco tempo fa (ricordando perfettamente accaduto) mi disse, con il suo stile fatto di risatine fintamente imbarazzate: “Mi eccitava l’idea di esibirti! Far vedere chi era il cornuto!”
    
    Torniamo al racconto. La domenica mattino andammo a colazione con le amichette ignare della zoccola, il pomeriggio davanti alla tv anche perché, nel frattempo avevamo ricevuto, da parte di una coppia un invito a partecipare ad una gang in uno spogliatoio di un campo da rugby, frequentato da ex rugbisti.
    
    “Dovrebbero essere ...
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