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Il sabato una scorpacciata di sborra e la domenica inculata a sangue !!!
Data: 27/10/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Una vacca da monta e il Re dei cornuti, Fonte: EroticiRacconti
Dopo che i tre porci le spaccarono il culo e le fecero provare la tripletta gli avvenimenti ebbero una rapida accelerazione. Eravamo insieme (seppur semi clandestinamente) da circa tre mesi e la raggiungevo appena possibile. Il copione ora era chiaro e sarebbe andato avanti ancora per una decina di mesi: con i singoli porci lei usciva da sola. Le uscite erano mediamente un paio alla settimana, quasi sempre la sera, ma capitò anche nel primo pomeriggio durante la chiusura del negozio del maritino super cornuto. Io la raggiungevo per i week end, appena possibile e non ricordo un week end in cui la troia non abbia preso dei cazzi nuovi! Anche nel malaugurato caso in cui fosse a fine ciclo mestruale. Come nel week end che vado a descrivere sotto. Devo chiarire che la cagna non scopa durante il ciclo ma, maiala com’è, una soluzione per godere la trova comunque! È un sabato sera siamo invitati in una villa nel comasco. Arriviamo. Al piano inferiore una normale festa con tanto di barman che serve. Al piano superiore un lungo corridoio con camere solo a sinistra. Lo percorriamo fino in fondo. Quando transitiamo davanti alle porte chiuse sentiamo distintamente dei gemiti. In qualche stanza è evidente che stanno facendo una gang. Ultima camera a sinistra. Entriamo. Un letto singolo appoggiato al muro. Al centro un gruppo di quattro o cinque ragazzi che discorrono di argomenti neutri. Sono giovani, al massimo arriveranno a trent’anni. A destra un glory hole. Lo ...
... indico alla troia che mi guarda ammiccando. La invito ad entrarci. “Dai vieni anche tu che mi eccita maggiormente se ci sei anche tu che mi guardi.” dice la puttana. Accetto l’invito ed entro anch’io. Passano pochi istanti e da un buco spunta il primo cazzo. Quindi un secondo, infine un terzo. “Mmmmm, tutti per me!” dice la troia. Si getta sul primo. È vestita, avendo il ciclo non si spoglia nemmeno, questo per non illudere inutilmente i porci. Si inginocchia e inghiotte l’uccello come se non ne vedesse da anni. Con altra mano cerca l’altro e lo raggiunge a mala pena. Dietro la parete sento un chiaro gemito. Il porco le sta sborrando in bocca. La puttana non fa una piega, ingoia e continua a succhiare. Lo pulisce per bene, poi passa a quello successivo. Improvvisamente quasi stizzita si alza. “Non mi piace in questo modo, non arrivo alla radice e non sento le palle.” Usciamo dal glory hole. Ho un sussulto. I ragazzi da cinque erano ora una dozzina. Circondano la puttana. Io cerco il suo sguardo. La zoccola mi fa capire che non ci sono problemi. La zoccola lentamente si incammina spontaneamente verso il letto. I ragazzi la circondano e camminano, con lei al centro del gruppo. Si siede sulla sponda del letto che avendo questo un lato appoggiato al muro permette solo di avere i maschi di fronte a lei e non alle sue spalle. Si forma un semicerchio davanti alla puttana. Da dove sono io intravedo solo il viso della zoccola ma non vedo i ...