1. Un burattino...ma senza fili - prima parte


    Data: 19/10/2023, Categorie: Etero Autore: GarterBelt66, Fonte: EroticiRacconti

    ... voce.
    
    Era tutta sudata. La sbornia era ormai smaltita. Si immerse nella Jacuzzi e ci si addormentò con l’acqua calda. Si risvegliò due ore dopo con la pelle tutta molle e abbastanza infreddolita. Fece una colazione fugace con molto caffè e si lanciò sul lettone fino a tutto il pomeriggio. Il giorno dopo era ancora frastornata e decise che per un paio di giorni non sarebbe uscita di casa.
    
    Quando finalmente si riprese il suo pensiero tornò a Filippo. Era ora di comperargli il suo regalo…l’occasione finalmente per portarselo a letto.
    
    Doveva solo architettare il come.
    
    In suo aiuto arrivò la telefonata della sua amica Ambra.
    
    “Ciao Bea, oggi pomeriggio devo andare con Filippo a riportare il materiale al catering…mi daresti una mano?”.
    
    Bea colse al volo l’occasione….”Certamente cara…che ne dici se sfrutto la cosa anche per comperare il regalo a Filippo…gliene parli?...Caso mai vengo anche con la mia macchina e poi lo riaccompagno io a casa!”
    
    “Certo glielo dico subito ma non c’è assolutamente problema…solo che io dopo devo andare a casa di Angelo e farò molto tardi, la tata va via verso le otto…come faccio per la sua cena?” “Ma ci penso io cara! Lo faccio cenare da me e poi lo riaccompagno a casa!” “Sei veramente un’amica Bea!...Ci vediamo alle 19:00 davanti al catering” …Si, si amica mia vedrai come te lo cucino tuo figlio, farai fatica a riconoscerlo!
    
    Filippo sentì la voce della madre che aveva appena attaccato il telefono con Bea che quasi gli imponeva ...
    ... di andare a casa sua a cena e non aveva ancora connesso il fatto. Poi di scatto pensò che per lui la cosa sarebbe stato troppo imbarazzante. Provò a dire di no ma la madre era stata troppo imperativa. Non ebbe altra scelta.
    
    Bea si sentì fremere dalla testa ai piedi. Doveva eccitarlo fino allo spasmo prima di fotterlo e di farsi sbattere come piaceva a lei. Preparò tutto l’occorrente per sedurlo. Indossò un reggiseno anni 50 di pizzo nero con coppe a punta che portava le sue mammelle quasi sotto il collo e le faceva sembrare enormi. Un reggicalze sempre di pizzo nero a fascia a sei elastici del tipo largo, calze con la riga color cioccolato, un perizoma che lasciava fuori i peli della sua fica già bagnata, scarpe con il cinturino e con tacco a spillo non troppo alto. Indossò una sottana di seta e una gonna lunga fino sotto il ginocchio. Concluse l’abbigliamento con una camicetta di raso nera che si apriva ad ogni suo movimento e lasciava intravedere il reggiseno. Si truccò come una troia e laccò le sue unghie con uno smalto rosso fuoco. I capelli erano perfetti. Corti ma vaporosi.
    
    Era una perfetta donna anni ’50…Ambra non avrebbe sospettato niente in quanto l’aveva vista molte volte così e non poteva immaginare cosa aveva per la testa.
    
    Filippo invece quando la vide scendere dalla sua X5 per poco non sveniva. Era eccitantissima…non aveva mai visto veramente una donna con le calze con la riga e il suo cazzo già cominciò a muoversi.
    
    Scaricarono la macchina di Ambra e ...
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