Servizio finito
Data: 13/10/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Voyeur
Autore: morgan-jasmine, Fonte: RaccontiMilu
... loro,ho un erezione pazzesca, e il mio cazzo spinge nei pantaloni,ma il gioco mi prende troppo dal consumare così in fretta questa serata, e mi trattengo dal saltarle addosso. Inizio ad accarezzarla nuovamente, scendo dal collo alle spalle,giù sui fianchi e risalgo,le sbottono la camicetta , sotto il tessuto i suoi seni sono liberi,li mordo, li succhio, stringo i capezzoli fra i denti fino a farle male, fino a farle dire che basta sta impazzendo,che mi vuole. Mi cerca con le mani ma la blocco,la distendo sul tavolo e comincio al leccarle l’addome e la pancia,mi fermo al bordo della gonna,si contorce e ansima, la mia momentanea tregua la rende irrequieta. La prendo per le mani e la faccio alzare,la rivolgo verso la lampada,le tolgo la camicia, la faccio ammirare e lei gonfia il petto ,i suoi seni esposti alla vista, i capezzoli dritti e sporgenti,la pelle sudata, e poi la spingo giù dalle spalle mettendola carponi,le ginocchia e i palmi delle mani appoggiate al pavimento,la sedia sotto la lampada è di fronte a lei e lei sa, vede senza gli occhi,senza la vista acuisce gli altri sensi e intuisce ,sente il gioco ne percepisce il profumo. Ora la lascio un attimo sola, rimango li a guardarla e intanto mi spoglio,lei si sporge in avanti con la bocca e simula un pompino ,poi ruota su se stessa, conosce ogni angolo di quella saletta e si orienta al buio,si indirizza verso il tavolone carponi ne sfiora una delle gambe,l’accarezza come se fosse vera ,la percorre con la lingua ...
... aperta come se stesse percorrendo l’asta turgida di chissà quale uomo, si muove lenta, ora sfiora il pavimento come a cercare qualcosa e schiude le gambe, la gonna le sale fino al culo e il suo intimo affiora,sembra intenta a strofinare il pavimento, spinge in avanti il busto e insieme le braccia , inarca la schiena, e spinge indietro il culo ,i seni appena oscillano. Non resisto alla scena e le sollevo completamente la gonna,le afferro i fianchi sposto lo slip e inizio a leccarle il solco fra le natiche,scendo con la lingua ad insinuarmi nel suo fiore e poi giù fra le grandi labbra,dietro di me sento muoversi appena la sedia,si sta masturbando, mi metto di lato per non impedire la vista e continuo a leccare avido,e ogni lappata la fa bagnare sempre di più,infilo due dita nella sua figa ed inizio a ruotarle, ho la mano bagnata fino al polso,i suoi gemiti spezzano il respiro che è sempre più affannato,si contorce sotto le mie dita,ora forzo i bordi dell’elastico, voglio toglierle lo slip ma lei mi ferma.
J: Spostalo solo come hai fatto finora e tienilo di lato.
Faccio come dice, da dietro il solco della sua figa è appena coperto da un sottilissimo strato di pelo corvino, ed è imperlato di gocce di umore , la fa luccicare alla luce artificiale della lampada.
J: Ora scopami,fammi tua.
Armeggio impacciato con l’involucro del preservativo, ma lei mi richiama al gioco.
J: Lascia, se siamo arrivati fin qui credo che ci possiamo fidare, ora prendimi amore ti sto ...