1. Autobus


    Data: 06/10/2023, Categorie: Incesti Autore: roby 3, Fonte: EroticiRacconti

    ... continuava a manovrare col suo culo, ma lei ne aveva abbastanza, si scostò, lo lasciò appeso ed sgusciò via. Mentre si allontanava si girò e vide che nessuno dei due uomini era di quelli coi quali era d'accordo per il viaggio su quel pullman. Allora tutto era stato improvvisato, la qual cosa non le dispiaceva affatto, confermando in tal modo che le cose improvvisate in materia sessuale erano le più belle e quelle che facevano godere di più.
    
    Arrivata a casa squillò il telefonino, era uno dei due amici coi quali si era impegnata che voleva sapere dove era andata a finire, lei rispose che si era trovata con due tipi sul pullman e credeva che fossero loro due, ma che dopo essere scesa dal pullman aveva capito che non erano loro, ma qualche figlio di puttana che aveva approfittato della ghiotta occasione, ma che comunque lei era soddisfatta, per quanto riguardava i due rimasti all'asciutto, avrebbero atteso un'altra occasione. Si va bene – fece lui -, intanto oggi siamo andati in bianco. La qual cosa dispiacque ad Enrica che si sentì in colpa per l'accaduto, ed allora disse : va bene venite domattina a casa mia verso le nove e mezza e rimedieremo, va bene? Ok - rispose lui, - saremo puntualissimi. Si mise a cucinare qualcosa prima di andare al bar per il suo turno.
    
    La mattina dopo, puntualissimi si presentarono con una gran mazzo di fiori per Enrica, che sensibilissima al fascino delle orchidee, li accolse con grande entusiasmo. Aveva indossato dei vestiti molto sexy per ...
    ... l'occasione, conoscendo le abitudini sessuali dei due dediti a frequentare autobus affollati per rimediare qualche donna inesperta oppure viziosa come lei che andava in cerca di avventure audaci. Si fece baciare sulle guance e li fece accomodare in salotto mentre preparava il caffè. Notò che i due la guardavano mentre prendeva in alto il barattolo del caffè e la sua gonna si sollevò abbondantemente. Una mossa del genere mandava in orbita il figlio, i due amici si agitarono, anche se ostentavano indifferenza. Il caffè salì nella macchinetta, le tazzine furono riempite, e messe in un vassoio furono poste sul tavolo del salotto. Non aveva ancora ritirato le mani dal vassoio, che sentì due mani intrufolarsi fra le sue cosce, una ravanava la figa e l'altra le natiche cercando il buchetto. Enrica si bagnò immediatamente, trasmettendo ai due un messaggio di disponibilità totale. Il dito dietro si inzuppò dei suoi umori e cercò di entrare nel sedere accogliente, Enrica con un leggero scostamento facilitò l'operazione ed il dito che somigliava ad un cazzetto avanzò nel suo budello. Quello davanti giostrava tra il clitoride, le grandi labbra, mentre le gambe di Enrica rischiavano di piegarsi, non reggendo a quelle fortissime sensazioni. Si aggrappò alle spalle di quello davanti, allargò ancora le gambe e cominciò a venire ininterrottamente, ricordando che le doppie penetrazioni erano la sua passione più grande. I due maschietti che avevano posto Enrica a sandwitch si guardarono un solo ...