1. Autobus


    Data: 06/10/2023, Categorie: Incesti Autore: roby 3, Fonte: EroticiRacconti

    ... viaggio di ritorno, quando mancava una mezz'ora alle tre, Luca le chiese - sempre con una mano fra le cosce โ€“ mamma, stanotte mi fai lo spogliarello che mi piace tanto ? Cerrrrrto scherzò lei, però mi devi guardare con un occhio solo, altrimenti mi vergogno, ahh ahh ahh e rise di cuore. La mano fra le cosce, si spostò e provò a risalire fino alle mutandine, ma lei lo richiamò : Luca, così rischiamo di fare un incidente, lo so che vorresti masturbarmi mentre guido, ma stai calmo, stasera recupererai. Ok mamma โ€“ fece Luca โ€“ stasera recupereremo, ma per ora voglio tenere la mano al caldo fra le tue cosce fino a casa. E così fece, lo riaccompagnò a casa e si diresse al lavoro per il suo turno. Enrica era contenta di aver recuperato il rapporto col figlio, tutto sommato con lui andava sul sicuro, ed era tranquilla, senza sorpresa alcuna. Passò il pomeriggio a ripensare a Luca ed alle prime volte che loro due si erano dichiarati ed avevano fatto l'amore, fu un ricordo dolce che la predispose al meglio per la sera. Tornò a casa dal bar che era passata la mezzanotte e Luca, come al solito, dormiva col televisore in camera acceso. Lei non lo spense, abbassò il volume e guardò il figlio, sembrava dormire sul serio. Mah -disse fra se e se โ€“ l'ora tarda lo ha stancato in aggiunta al vino bevuto oggi a pranzo. Come al solito sollevò la gonna prima di sedersi sulla sponda del letto proprio davanti allo specchio posto sul suo lato. Dopo si sedette ed iniziò a sganciare la calze dal ...
    ... reggicalze, operazione che fece in modo lento, molto lento. Tolta la gonna, tolte le calze, tolse la camicetta e rimase in slip e reggiseno, stava appoggiando sulla sedia li vicino la camicetta,quando sentì' fra le cosce la mano del figlio che si era intrufolata delicatamente. Ma allora sei sveglio โ€“ fece Enrica -. rispose lui : cosa credevi che mi sarei perso uno spettacolo del genere ? La strinse a se e le fece sentire tutta la potenza del suo cazzo. Fiuhhhhhh fece Enrica che mazza, stasera devo stare attenta, potresti farmi male. Sapeva che un complimento del genere accende qualsiasi uomo, ed il figlio non era da meno. Quelle parole lo avevano arrapato oltre misura, lo tirò fuori e lo sventolò sotto gli occhi della madre che fece un gesto di meraviglia per tanta roba. Enrica lo prese in mano, lo baciò sulla capoccia e guardando il figlio gli disse : è cresciuto ancora, dove vuoi arrivare ? Se continua così tra non molto dovrò rifiutarti, - mentì di nuovo la madre. Dai mamma โ€“ ribattè lui โ€“ vieni qui, datti da fare. Lei, tenendolo sempre in mano e constatandone di nuovo lo spessore e la potenza, lo mise in bocca per un buona metà. Lo succhiò guardandolo negli occhi da pesce lesso che Luca metteva in mostra in quelle occasioni, lui spinse la mazza fino alla gola della madre, ma lei lo tirò fuori quando ebbe un conato di vomito, dopo prese a segarlo come ai vecchi tempi quando lo svezzò sessualmente con le seghe e proseguendo fino alla completa emancipazione del figlio. Mamma, - ...