1. 04 – L’addestramento delle Amazzoni (Parte 1)


    Data: 03/10/2023, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Autore: ivofosco, Fonte: RaccontiMilu

    ... personali di Ariane da un ragazzo dell’hotel. Quando la raggiunsi notai che era preoccupata per questa nuova avventura ma rassicurandola con un bacio le ricordai che era in buone mani. Mi disse che fra le tante liberatorie aveva dovuto firmare anche quella sull’utilizzo dei suoi genitali per usi correttivi o goduriosi e la lista delle persone che potevano usufruire di tale privilegio era stata lasciata in bianco. – Di cosa ti preoccupi? Quando ti scoperanno sapere che il cazzo che avrai nella fica sarà di Josè o di Miguel cambierà poco. – Ma perché mi scoperanno? – disse preoccupata. – Tu comportati bene e vedrai che non ci sarà occasione di punirti. Ora ti saluto ci vediamo presto. Purtroppo dovetti rientrare urgentemente a Londra e per quattro giorni non ebbi sue notizie in quanto fra i tanti divieti nella fattoria era vietato usare il telefono. Quando tornai mi precipitai dal Conte Romero, erano le undici di una assolata mattinata, lo trovai appoggiato al recinto intento a guardare un allieva che cavalcava affiancata a un inserviente che a ogni sbaglio o della postura, o della posizione della gambe dava una scudisciata sul sedere con un frustino di cuoio. Il rumore degli zoccoli era ogni tanto interrotto dallo strillo dell’amazzone quando riceveva la frustata. -AAAAH! … ARGH! … AHIO! … AI! Vede Sir Robert – disse il conte – quello che ho in mano è il frustino con il quale stanno colpendo la ragazza. A prima vista è un normale staffile con il terminale largo ma ha una ...
    ... particolarità nel manico. Nell’impugnatura c’è un led che segnala il numero dei colpi inferti. Alla fine dell’addestramento ogni istruttore annoterà il numero dei colpi che ha somministrato e quello sarà il numero di frustate che l’allieva riceverà sul sedere nudo. Questa qui è l’ultima allieva e vedo che sta rientrando venga con me che assisteremo insieme alla punizione. Entrammo in un capannone adiacente alle stalle e salimmo su una balconata dalla quale potevamo vedere la sala sottostante. Quella mattina c’erano sette ragazze tra le quali Ariane. Avevano i polsi ammanettati sul davanti e dalle manette partiva una corda con la quale gli istruttori facevano muovere le amazzoni come se fossero puledre. Ogni allieva teneva fra le mani il proprio sottosella. Camminando in fila indiana giunsero a una staccionata formata da una grossa trave di 20 centimetri di diametro fissata a terra con dei robusti pali. Ogni ragazza pose il proprio sottosella sulla trave e rimase li davanti ferma sull’attenti. Io e il conte stavamo godendoci lo spettacolo quando due splendide mulatte vestite con una variopinta gonna andalusa e da un top che a stento conteneva i floridi seni ci versarono un bicchiere di porto. – Sir Robert penso che lo spettacolo al quale assisteremo sarà molto eccitante se si vuole mettere comodo… Così dicendo si calò i pantaloni e mise in mostra un batacchio veramente poderoso, tolse il top a una delle morette e facendola inginocchiare glielo strusciò sulle tette. – Fatima, – ...
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