Il gioco dei dadi: parte 2
Data: 30/09/2023,
Categorie:
Etero
Autore: DiceMan, Fonte: Annunci69
IL GIOCO DEI DADI, PARTE 2
“Ciao Marty, sei puntualissima!”
“Ciao Giò, avevo già preparato tutto, così appena ho finito di lavorare sono passata un momento per casa, ho fatto una doccia veloce e poi corsa via.
Ma perché alle 19, così presto? E perché ci siamo trovati al centro commerciale?”
“E’ molto semplice. Siccome le prove dovranno rimanere segrete fino a quando non saranno scelte dal dado, può capitare che serva qualcosa che non abbiamo portato con noi, quindi: dove meglio di un centro commerciale per procurare tutto il necessario? Alle 19 perché così abbiamo tutto il tempo di preparare la prova senza fretta.”
“Giusto, mi sembra una buona spiegazione.
Devo confessarti una cosa… L’altra volta sono venuta all'appuntamento ma ero un po’ titubante.
Un gioco dei dadi… Pensavo fosse la solita sparata di chi vuol fare l’uomo interessante, buttata li solo per attirare l’attenzione…
Ma dopo che ho visto con quale impegno hai svolto la tua prova, senza minimamente contestare il compito che ti è stato assegnato dal dado, ho capito che è una cosa seria, ed è bastato poco convincermi ad andare avanti.
Quindi, eccomi quà. Come procediamo adesso?”
“Intanto ci mettiamo in macchina mia, così possiamo stare seduti.”
Apro il cassettino e prendo alcuni foglietti, un sacchetto, una penna e, naturalmente, il dado.
“Ho preparato questi foglietti bianchi. Su tre ho già scritto le mie prove, lo stesso dovrai fare tu sugli altri tre. Mi raccomando, non devi ...
... assolutamente farmi vedere cosa stai scrivendo. Basta solo una parola, la spiegazione completa verrà data solo dopo che il foglietto è stato scelto dal dado.”
Lei scrive le sue prove e poi chiude i foglietti con la doppia piega.
Prendo tutti i foglietti, li metto dentro al sacchetto, poi li mescolo un po’, ne prendo uno alla volta e lo numero da uno a sei, poi li dispongo sopra il cruscotto.
“Adesso prendi il dado e lancialo qui, nel posto per il portabottiglie, vicino alla leva del cambio.”
Il dado si ferma sul numero tre.
Lei prende il foglietto con il numero tre mentre io prendo tutti gli altri, li accartoccio e li vado a buttare nel cestino fuori senza aprirli.
Lei legge.
“Questa prova è per me, non l’ho scritta io. Vediamo… ‘Prostituta’... Cioè?”
Mi guarda incuriosita, piegando un po’ la testa.
“Ok, adesso ti spiego, sei pronta?”
Questa prova ti terrà impegnata fino a tardi, spero tu non debba rientrare a casa presto stasera…”
“No no, ho detto a mio marito che uscirò con delle amiche, che sicuramente faremo tardi e che poi mi fermerò a dormire da una di loro. Per lui non ci sono problemi, gli va sempre bene tutto..”
“Perfetto! Allora la prova è che per questa sera dovrai fare la prostituta di strada.”
Sbarra gli occhi, ma rimane ad ascoltarmi in silenzio.
“C’è una strada poco lontano da qui frequentata di sera da prostitute e dai loro clienti.
Ognuna di loro ha un posto fisso, ma ce n’è un piccolo spiazzo illuminato, vicino ad ...