1. Milf austriaca. una vicenda di dominazione e donna matura ma calda e sensuale 3.


    Data: 09/08/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Strapps, Fonte: Annunci69

    Cap.III
    
    Il viaggio di ritorno fu sfiancante e arrivai a casa stanco morto e con il pene che mi prudeva dalla costrizione che mi faceva pensare a Lei. A Clarax. Alla mia padrona e adesso anche datrice di lavoro.
    
    E il pene reagiva al piacere.
    
    E mi prudeva e stringeva quella cosa di plastica.
    
    Non dovevo pensare a lei, ma non ci riuscivo.
    
    Mi addormentai di botto, ma mi risvegliai col pisello che mi doleva per via dell'urina accumulata. Piansi mentre pisciavo.
    
    Poi tornai a letto.
    
    Dormii ancora e quando mi risvegliai controllai il conto in banca. In effetti c'erano 5000 euro in più. Ero contento. Andai in un centro commerciale a fare acquisti tipo libri, musica, capellini da baseball e mi concessi un sushi in un ristorante costoso. La cena fu deliziosa. Avevo cercato di non pensare a Clarax per via della cintura di castità, ma era difficile.
    
    Cercai di pisciare molto prima di addormentarmi.
    
    Per un paio di giorni Clarax non si fece viva. Poi mi arrivò un messaggio sul cell.mi ordinava di salire a Vienna in treno e andare in un negozio. Seguivano orari, biglietto e indirizzo. Per il giorno seguente. Niente bagaglio mi specificava la padrona. Esegui eccitato al pensiero di rivederla e patii le pene dell'inferno. In treno non riuscii a stare fermo sui sedili dal fastidio al cazzo. Una bimba rise di me per tutto il tragitto mentre la madre mi guardava strano. Ferneticai delle scuse e poi me ne andai in corridoio fino a Vienna.
    
    Il negozio era in una ricca ...
    ... via dello shopping, lunghe vetrate lucide e legno ovunque. Attesi l'orario concordato, verso le 19 e poi entrai. Dovevo presentarmi a Annabell, ma Annabell mi venne subito incontro riconoscendomi. “Tu sei il nuovo boytoy di Clarax, vieni.” mi strinse freddamente la mano e mi fece segno di seguirla. Era una donna bianca, formosetta, ma sexy, una bel volto da milf con pelle di perla e labbra rosse. Gli occhi erano verdi. La seguii in una stanza. Si avvicinarono due commesse anoressiche, alte e dall'aria di avere un metro di zucchine ficcate su per il culo. Senza guardarmi chiesero in coro: “Possiamo andare, Signora Annabell?”
    
    “Sì, sparite.” rispose quella e prendendomi per un braccio mi butto su un divano di pelle. “Spogliati e sali qui sopra!” mi ordinò Annabell. Feci quanto eseguito, rimasi in mutande e salii su una pedana. Lei prese delle misure del mio corpo dandomi strattoni e dicendo di girarmi qui e là, eseguii ma lei era di modi spicci e mi rifilò anche un paio di sculaccioni. Mentre mi misurava il cavallo mi chiese:
    
    “Come va laggiù? Ti fa male la cintura?”
    
    Non feci in tempo a rispondere di sì che lei aveva già tagliato corto: “Ti ci abituerai come tutti...e Clarax sa dosare bene i suoi bambocci...vedrai ti ci abituerai presto pure mio marito ci si è abituato quel porco! Ne porta una da un anno ed è bello che felice!”
    
    Dopo le misure mi fornì di un cambio e di un trolley pieno di accessori maschili per un soggiorno. Mi arrivò un messaggio de mio alloggio a ...
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