1. 1997-1 Una cara amica


    Data: 08/08/2018, Categorie: Feticismo Anale Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster

    ... rovista in un paio di s**tole.
    
    Ne tira fuori una serie di palline piuttosto grosse attaccate ad una cordicella e un fallo a pompetta, di quelli che si allargano a volontà. Nel frattempo mi sono liberato dal vibratore che avevo infilato nel sedere ed osservo cosa combina Barbara.
    
    Mi affida le palline, sistema sul letto una pila di cuscini, ci si siede sopra e si rovescia all'indietro piazzando il culo per aria, poi prende il fallo gonfiabile e se lo infila in fica fino in fondo cominciando ad agire con energia sulla pompetta. In mezzo minuto l'aggeggio si è gonfiato e le sbarra la figa.
    
    - Dai, datti da fare con quelle palline. -
    
    Sto per iniziare ma reputo di meritarmi anch'io un po' di attenzioni, faccio il giro del letto e mi inginocchio a cavalcioni sulla sua faccia.
    
    - Mentre mi occupo del tuo culetto, tu prenditi cura del mio cazzo. - le consiglio.
    
    - Mhmm, molto volentieri. - e lo imbocca per l'ennesima volta.
    
    Punto la prima pallina sul suo sfintere e spingo lentamente.
    
    L'entrata non è per niente facile, sia a causa della posizione, sia causa del cazzo gonfio che le tappa la fica riducendo le capacità dell'ano, sia a causa delle palline che, con un diametro di tre centimetri sono piuttosto grosse per un lavoro del genere, ma con una po' di impegno e di cattiveria, pigiando senza ritegno con il pollice, alla fine riesco a farla passare.
    
    Lei sussulta e stringe leggermente i denti attorno alla mia asta.
    
    Rabbrividisco e le do una pacca di quelle ...
    ... toste sulle chiappe.
    
    - Non vorremo mica farci male, vero? - chiedo. - Guarda che se mordi ti sfondo la figa, he!? - per sottolineare il concetto le mollo una seconda pacca sull'impugnatura del cazzo finto che le spunta tra le gambe.
    
    L'oggetto la riempie completamente e non ha grandi possibilità di movimento; qualsiasi sollecitazione a cui viene sottoposto, si scarica direttamente sulle pareti vaginali: è come se le avessi dato uno schiaffo alla fica.
    
    Barbara mugola chiaramente di dolore e si affretta ad allontanare i denti dal mio cazzo.
    
    - Così va meglio. - borbotto sistemando una nuova pallina sul suo ano.
    
    Memore della prima pallina passo subito alle maniere forti spingendo con forza con il pollice.
    
    E' sicuramente una mia impressione, ma quando la pallina passa lo sfintere e sparisce nel suo retto mi sembra quasi di sentire un PLOP.
    
    Anche questa volta Barbara sussulta visibilmente e mugola, ma sta bene attenta a non fare gesti strani.
    
    Per prevenzione do un'altra pacca, un po' più leggera, sul vibro. Una pallina e una pacca, altra pallina e altra pacca, quinta pallina e quinta pacca.
    
    Dal suo culetto sporge solamente la parte finale della cordicella che unisce le palline; Barbara sputa il mio cazzo e boccheggia come un pesce fuori dall'acqua.
    
    - Sono piena... oh cazzo... mi... sembra di... scoppiare. –
    
    Ci credo!
    
    Deglutisce a fatica.
    
    - Ora... togli...toglile... lentamente. - Mi chiede prima di dedicarsi nuovamente al mio cazzo.
    
    Prendo a ...
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