1. Heliopolis


    Data: 12/09/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: OMNIA, Fonte: Annunci69

    ... due piercing di eguale forma e dimensione li ha rispettivamente sull’ombelico e sul clitoride. Un vero e proprio percorso creato per una catena a maglia sottilissima che infila tutti e quattro gli anelli, chiusa ai due lembi con un piccolo lucchetto che viene a trovarsi appena sopra la vagina. I muscoli addominali sono tonici, soprattutto quelli laterali, un rilasciamento della pelle è visibile solo nella parte centrale della pancia.
    
    Ora che la situazione è sotto controllo, non più governata dalla mia tensione e dal mio imbarazzo, riesco ad avere pensieri positivi, necessari per poter anche instaurare un dialogo.
    
    “Io sono Danilo, piacere”. “Emily”
    
    Ci stringiamo la mano in modo formale, la sua è caldissima e setosa al tatto. Non glie la restituisco subito perché mi prendo la licenza di guardarla per alcuni secondi. Dita lunghissime, unghia curate e smaltate, una fede in oro rosso sul dito medio e un anello d’argento lavorato sul pollice. Alzo lo sguardo e incrocio i suoi occhi di smeraldo. Non resisto più, parte un’erezione dirompente nel giro di pochi secondi, lei punta lo sguardo sul mio pene duro come il cemento. Mi sorride, mi siedo al suo fianco, ci baciamo.
    
    Tiene tra le sue mani curate il mio cazzo e lo masturba con delicatezza mista a passione, usa la bocca e la lingua solo per umettare con piccoli colpi. Mi guarda fisso negli occhi, sa bene che questa mossa procura al maschio un orgasmo quasi immediato. Ma non ha fatto i conti con i miei ritardi ...
    ... prostatici. Le tocco i seni sodi e artificiali, sono leggermente più freddi della temperatura del resto del corpo ma la cosa mi eccita. Il tintinnio delle catene infilate negli anelli incastonati nella sua carne è sempre più fragoroso, Emily si agita ed ansima, la mia mano fruga vorticosamente nella sua figa. Entro deciso dentro, lei è distesa supina con le mani sulle ginocchia e le gambe raccolte al seno. Sferro i primi due colpi decisi per poi mantenere un ritmo più lento ma deciso. Sento il freddo della catena sulla pancia, i miei pochi peli pubici sfregano sul piercing del clitoride.
    
    Improvvisamente sento aprirsi la porta del bagno. Cazzo da quanto tempo sono in questa stanza? Non più di un quarto d’ora, ma che potesse esserci qualcuno in bagno non l’avevo proprio calcolato. Sento una pompata cardiaca devastante, ho pochi istanti per realizzare cosa stia avvenendo: cerco di guardarla, chiederle cosa stia succedendo. provo ad uscire dalla sua vagina, a girarmi e guardare la persona dietro di me.
    
    Vedo un corpo di uomo dalla pelle scura, troppo scura per essere solo abbronzato. Non posso vedere il suo viso per capire se si tratti di un nero, indossa una maschera antigas militare, in lattice di gomma bianca dove è possibile vedere solo gli occhi riparati da due dischi di vetro, senza Il tubo con il filtro per i gas. Sarà alto almeno 1.90, fisico statuario, piercing sui capezzoli, pene non eretto di dimensioni chi non saprei dire. Nella mano destra tiene salda una frusta di pelle ...
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