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Famiglia spezzata cap.2
Data: 10/09/2023, Categorie: Incesti Autore: mass, Fonte: EroticiRacconti
... la sera per preparare con amici.." lui disse. "Ok...vuoi che vada da qualche parte e vi lasci soli per la festa ?2 lei chiese. "No..anzi..devi esserci..vedi...ho detto che ci sarà anche la mia fidanzata" lui continuò. "Ah...bene..così la conosco" mamma disse sorridendo. "No...non hai capito...sei tu...dovresti farla tu..." disse lui abbassando lo sguardo. Mamma rimase per un attimo inebetita, poi "Cioè..io dovrei fare finta di essere la tua fidanzata???" Lui annuì." E' la cosa più assurda che abbia mai sentito...non so se ridere...o piangere" lei continuò sgranando gli occhi. "Ma come ti è saltata in mente questa...sciocchezza" lei continuò. "Volevo vantarmi...così la smettono di prendermi per il culo"lui. "Vantarti?...ma posso essere tua madre...ti rendi conto?"lui "Macchè...sei una gran figa" lui Lei rimase senza parole. Non so se dal termine gran figa. o da tutto il resto, o da tutto insieme. "Dai ti prego..solo per una sera...ti prego" lui proseguì. "Te lo scordi...ma ti rendi conto che non è credibile...in più che figura faccio io ?" lei rispose."E tu non dici niente?..." mi chiese incazzata. Io ero completamente inebetito. Quello che avevo ascoltato era talmente incredibile. "Ora fuori..tutti e due...a dormire...non voglio sentire più queste stupidaggini" disse spingendoci fuori. Mi ritrovai al semibuio nel patio con Massimo, in silenzio.Non sapevo se tirargli un pugno per aver pensato una cosa simile con mia madre , o ...
... ridergli in faccia. Ma una cosa era sicura, quel pensiero ipotetico mi eccitava da bestia. Improvvisamente decisi. "Senti Massimo...vedo se domani riesco a convincerla dai.." gli dissi. Per un attimo ebbi l'impressione che non credesse alle sue orecchie, poi sorridente mi ringraziò dicendo che ero un amico. La mattina seguente trovai mamma in cucina . "Ho appena spostato l'aereo..partiamo domani" mi disse in tono deciso. "Ma dai mamma...è solo un gioco dai.." risposi io. "Un gioco? Ma non ti infastidisce l'idea che pensino di tua madre che sia una maniaca poco di buono ?" mi chiese incazzata. "Ma dai..sono solo un mucchio di ragazzini...e chi lo viene a sapere...rimane tra noi...e poi Massimo è un bravo ragazzo che ha un po' di problemi...lo hai detto pure tu...insicuro...solo...così magari lo si aiuta a credere in se stesso" risposi io , citando frasi fatte dal libro di psicologia che mi avevano fatto studiare. "E poi non ci vede neanche bene...ti vede strafiga" aggiunsi. Mamma scoppiò a ridere, poi mi tirò un biscotto dicendo "Stronzo.." "Dai...ti ha supplicato...vuoi mica dargli l'ennesima mortificazione...siamo stati bene qui no'" continuai. Mamma ascoltava in silenzio, calma .Poi si voltò verso di me e prendendomi il viso tra le mani disse" Non una parola con nessuno però...neanche a casa...mi raccomando". Era fatta. Poi però arrivò un pacco. Dentro un mazzo enorme di rose rosse , un abito, un paio di scarpe, una collana e due orecchini d'oro. ...