La saga di giuliana – 1 – come ebbe inizio
Data: 09/09/2023,
Categorie:
Etero
Autore: Antolaro, Fonte: Annunci69
... già tardi quindi vediamo di sbrigarci!” rispose secca Giuliana.
Rino non disse più nulla, ma non smetteva di guardarle gambe.
Giuliana cominciò ad essere irritata con lui, quando ad un certo punto con la coda dell’occhio vide che una delle mani che tenevano la scala si era staccata avvicinandosi al suo ginocchio.
Meno male che era timido, pensò Giuliana.
Inesorabilmente la mano si posò sul ginocchio, poi cominciò a risalire.
“Oh, ma insomma che fai smettila che mi fai cadere” urlò quasi Giuliana, ma quello ormai scatenato, non smetteva di farle risalire, visto che ora la toccava le gambe con entrambe le mani.
“Ma allora sei proprio impazzito, spostati che scendo!”.
Così dicendo, Giuliana cominciò a scendere ma siccome Rino continuava a tenere le mani sul suo corpo, la gonna risalì fino a scoprirle completamente il culo.
Arrivata all’ultimo gradino, lui appoggiò le labbra sul suo collo baciandoglielo e pizzicandole l’orecchio, cosa che faceva letteralmente impazzire Giuliana, la quale infatti per qualche istante rimase ferma lasciandolo fare.
Rino interpretò quell’assenza di reazione come un consenso e proseguì a baciarla e a toccarle gambe con una mano.
Lei scese decisa intenzionata a schiaffeggiarlo, ma prima che potesse reagire, lui si insinuò nella scollatura del vestito cercando il seno.
Questa fu un'altra mossa indovinata, visto che lei era particolarmente sensibile quando le toccavano il seno ed infatti un brivido le percorse tutta la ...
... schiena e non era certamente per il freddo.
Lì per lì non ebbe la forza di staccarsi come voleva, così lui iniziò a massaggiarle una tetta, poi sollevando la coppa del reggiseno si impadronì del capezzolo con le dita.
Giuliana si lasciò scappare un gridolino di piacere e lui capì di avere vinto.
Ad un certo punto si riebbe e si rese conto di dove era e di ciò che stava facendo, allora cercò di togliergli le mani da dosso protestando seccamente: “Ora basta davvero Rino, stai esagerando, smettila, altrimenti urlo davvero”.
Lo diceva senza esserne convinta anche perché per quanto avesse urlato, erano da soli e nessuno sarebbe mai potuto intervenire: ma poi le stava davvero dispiacendo?
Rino infatti non smise affatto, e non solo continuava a sfiorarle con maestria il capezzolo regalandole istanti di piacere, ma aveva anche cominciato a toccarle il sesso da sopra il tanga.
Giuliana era terribilmente combattuta sapeva che non avrebbe assolutamente dovuto dargli corda, ma era da troppo tempo che era in astinenza e pensò a Gabriele, così le tornò in mente la grande rabbia verso di lui: mentre lei era lì che sgobbava, Gabriele stava certamente in qualche locale con chissà quale troia.
La sua bocca continuava a protestare, ma dentro di sé sembrava aver ormai ceduto e aveva deciso, di fargliela pagare al suo ragazzo rendendogli la pariglia e allora, perché non con Rino?
I sospiri evidenti di Giuliana, convinsero Rino che ormai aveva strada libera, così si scostò da ...