La prima volta - Racconti Erotici

La prima volta

... lungo sospiro e poi aprii. Entrò, e subito ci venne spontaneo salutarci senza imbarazzo. Scambiammo due chiacchiere come sempre facevamo sul sito, poi gli chiesi due minuti per darmi una sistemata, mentre lui iniziò a spogliarsi. Quando rientrai in camera, lo trovai in mutande sopra il letto, pronto ad ammirami completamente, di scatto aprii l’accappatoio e i suoi occhi sgranarono per quello che videro. Gli piacque quello spettacolo, e ci credo !

Gli chiesi come mi trovava rispondendomi “Una meraviglia”. Ci avvicinammo e iniziammo a toccarci, lui per essere un quarantenne era molto in forma, niente pancia, muscoli sodi, si vedeva che li usava quotidianamente nel suo lavoro. La mia mano scivola sulla sua mutanda, dalla quale si sente una minchia quasi completamente dura. Io ero seduta a ginocchioni sul letto, lui disteso, vedo con somma meraviglia che mi inizia ad accarezzarmi la mutandina, il mio clitoride iniziò ad indurirsi anche lui, ad un tratto Beppe, sposta il pizzo, ed inizia a succhiarmi con molta foga. Mia meraviglia nel vedere come un marito etero, succhiarmi così bene l’uccello. Prendo la situazione a mio vantaggio, e mi sdraio di lato, spostandogli la mutanda ed iniziare a succhiarlo anche io. Mentre lo ciuccio per bene sento che si indurisce dentro la mia bocca. Presi dall’enfasi, gli tolgo completamente le mutande e ci posizioniamo in una 69 vera e propria, dove ogni uno di noi si succhia a vicenda, fino in fondo alla gola. Mentre siamo in quella posizione, ...

... Beppe, allunga passandolo sopra il mio culetto, e iniziando a penetrarmi. Col suo cazzo in bocca inizio a eccitarmi facendoglielo sentire, ma lo fermo. Tutta la saliva che bagnava letteralmente la sua asta la raccolgo con la mano e la passo dietro il buchetto, così da far scorrere meglio le sue dita.

In quel momento, volevo solo godere a pieno, e lo stavo facendo. Lui riprende a penetrarmi con le dita e a succhiarmi le palle. Io con ancora più foga mi gusto quella bella asta grossa e larga che mi sfonda la bocca mmm che bella sensazione. Voglio gustarmelo tutto, il mio culo deve sentirselo.

Lo interrompo, e lo lascio steso li a letto, mi alzo per prendere il lubrificante e il profilattico, gli metto il profilattico, lo lubrifico e mi ungo lo sfintere. Salgo su di lui, ed indirizzo quel cappellone alla meta. Ahi ! che bruciore ! Era la prima volta che ne assaggiavo uno vero, mi alzo subito di scatto sentendo un bruciore forte. Prendo dell’altro lubrificante e me ne spalmo di più sia su di me che sull’asta di Beppe. Questa volta mi appoggio piano, lui inizia a spingerlo con delicatezza, ed eccolo mmm, mi entra ben bene e poco alla volta. In un attimo sono completamente seduta sul suo cazzo, le sue palle toccano il mio sedere. Resto così seduta su di lui per farmi abituare al calibro, e dopo poco inizio a muovermi salendo e scendendo da quel tronco lentamente. I miei gemiti lo eccitano, mi eccitano, decido di aumentare il ritmo, gli appoggio le mani sul petto, ed inizio a ...