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Finalmente un camionista
Data: 01/09/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Grey-Heron, Fonte: Annunci69
... del passeggero e mi appoggio alla portiera e nel silenzio della notte attendo che succeda qualche cosa. La macchina che girava fa ancora un largo giro e parcheggia dietro al tir. Silenzio. Poi sento la portiera del lato passeggero del tir che si chiude e scorgo un’ombra che scesa dal veicolo si piazza a gambe larghe in piedi accanto al suo bisonte della strada e piscia. Ad un tratto vedo un’altra ombra che da dietro il camion si avvicina al camionista che rimane fermo. Le due ombre sono molto vicine. Io inizio ad eccitarmi e vorrei essere parte del gioco. Molto lentamente mi avvicino con la speranza che ci sia posto anche per me. Ora si intravvede benissimo che il tipo della macchina era di fianco al camionista e lo stava segando poi si abbassa e inizia a spompinarlo. Io sono in piedi fermo a pochi metri da loro. Il camionista mi vede e nota che sto fermo a guardare mentre mi trastullo in cazzo che ho tirato fuori dai jeans dopo averli sbottonati. Lui non sembra essere disturbato dalla mia presenza. Io muovo alcuni passi verso di loro a cazzo duro. Continuo ad avvicinarmi. Lui allunga una mano verso di me mentre con l’altra fà pressione sulla testa del pompinaro. Ora sono accanto ai due. Il camionista che si stà godendo la pompa mi afferra il cazzo e inizia a segarmi, poi mi stringe i coglioni e riprende a segarmi. Sembra che gli piaccia sentire un bel cazzo tra le dita. Si sputa sul palmo della mano e mi lubrifica l’uccello in modo da scappellarlo e richiuderlo e cosi via. ...
... Il gioco continua fino a quando il camionista inizia ad irrigidirsi e il suo respiro si fa più pesante, segno che stà per venire. Poi ad un tratto caccia una specie di rauco rantolio e a giudicare da come il pompinaro reagisce gli sta scaricando in gola una quantità industriale di sborra mentre continua a segarmi. Il pompinaro se ne và e pure io mi allontano. Nessuno dei tre ha parlato tutto è avvenuto nel silenzio della notte sotto un cielo estivo stellato. Tra poco sarà giorno. Altro viaggio verso nord ma stavolta sulla superstrada. E’ notte fonda. Mi fermo ad un autogrill aperto tutta la notte. Ci sono parecchi camion parcheggiati e alcune macchine davanti al grill. Sto per andare a spandere acqua nei cessi fuori dal bar quando noto un gran bel ragazzo giovane, bello, maschio, scendere dalla cabina di un camion parcheggiato nei pressi. Ha il fisico asciutto, una faccia da schiaffi, si muove molto agilmente, un gran bel maschietto. Entro nei cessi, leggo i soliti messaggi mentre piscio e mi scrollo l’uccello. Sto lavandomi le mani ai lavandini quando lui entra si dirige dentro un loculo e sento che piscia pure lui. Io indugio nel lavarmi le mani. Devo capire se è interessato oppure no. L’unico modo è attendere lui che fa. Esce, si sciacqua le mani e si dirige davanti alla macchinetta dei preservativi. Inizia ad armeggiare con la macchinetta che non ne vuole sapere di dispensare alcun condom. Sembra molto contrariato. Non mi degna di uno sguardo. Sembra essere un duro. ...