Una serata tra amici
Data: 28/08/2023,
Categorie:
Etero
Autore: Mocassini_Uomo, Fonte: RaccontiMilu
... È un bacio umido, caldo, sa di vodka ed erba. Le nostre lingue si aggrovigliano una sull’altra. Non riesco a staccarmi. Non voglio staccarmi. Con le mani vado a toccare il suo culo sodo mentre lei passa le unghie sulla mia nuca. È come se fossi una marionetta nelle sue mani.
“Seguimi”. Non è un ordine, né una richiesta, sa che non posso fare altro che seguirla.
Parte 3
Passando per la cucina troviamo Jacopo ed Alice sul divano. Alice è rannicchiata su Jacopo, credo stia dormendo. “Ha vomitato” ci dice Jacopo, mentre l’accarezza. “Ora sta meglio, deve solo stare tranquilla”.
Lara esce dalla cucina e va in bagno senza dire nulla. “Con te starà sicuramente bene!” sghignazzo io.
“Anche tu starai sicuramente bene, tranquillo..” mi dice Jacopo con un tono quasi di accusa. O forse è più rassegnazione. Ora come ora non mi interessa, ho solo un obiettivo.
Vado verso il bagno anch’io. La porta è chiusa, ma dal vetro vedo che c’è la luce accesa.
Entro. Il bagno è un lungo corridoio stretto e in fondo c’è la vasca da bagno. Lara è seduta sul bordo della vasca e indossa solo la canottiera bianca. Ha le gambe aperte e mi aspetta.
Più mi avvicino e più riesco a vedere bene la sua vulva, bella, depilata, rosea, succosa, è già bagnata. Cammino sicuro, arrivato davanti a lei mi inginocchio guardandola sempre negli occhi. Anche lei mi fissa, con un’espressione di compiacimento, quasi maligna. Alla fine ha vinto lei.
Non parto in quarta, anzi me la prendo con comodo. ...
... Inizio baciandole e leccandole l’interno coscia. Anche qui ha un profumo meraviglioso, anche se inizia a predominare l’odore dei suoi umori. Per me è come una scoperta, mi godo ogni singola leccata, ogni singolo lembo di pelle. Arrivo alla vulva. Inizio a leccare con la punta della lingua tutto intorno al suo monte di venere. Sento che sussulta, sento che le piace, che vorrebbe di più. Mi mette una mano fra i capelli, mi spinge piano verso il centro del suo piacere. L’accontento. Passo la lingua ben aperta su tutta la spaccatura aprendo le piccole labbra e toccando il clitoride. Lei ha uno spasmo. Adoro il sesso proprio per questo, il piacere delle donne mi eccita come nient’altro. Inizio a roteare piano sul clitoride, sempre con la lingua per aperte. Poi inizio ad aumentare il ritmo e sento Lara tirarmi i capelli. Non voglio farla venire subito, voglio stuzzicarla come ha fatto lei con me. Con le dita solletico le piccole labbra fino ad arrivare alla vagina. Non entro subito con le dita, inserisco solo la punta facendo dei cerchi. Si contrae in preda al piacere. Aumento il ritmo con la lingua gradualmente e la penetro con le dita. Non riesce a trattenersi ed emette un gemito fortissimo.
“Oddio, oddio, oddio!” urla Lara prima di venirmi in faccia. Sì, è proprio venuta. Mi ha squirtato in faccia. Mi ha stupito la cosa, in un primo momento, ma mi sono sentito lusingato. Ora però sono eccitatissimo.
Mi alzo e mi sbottono i pantaloni. Lara è ancora sconvolta dall’orgasmo, ma ...