1. Maria Grazia e il signor Mario


    Data: 07/08/2018, Categorie: Etero Autore: Mary_Grace, Fonte: RaccontiMilu

    ... ma ho soltanto scavallato le gambe, mettendole poi vicine, ancora abbastanza chiuse. Il signor Mario, stizzito, ha replicato: ‘E questo sarebbe aprire le gambe? Su forza, aprile bene!’. Intimorita le ho allargate di un altro po’. Lui, sempre più stizzito, ha aggiunto deciso: ‘Maria Grazia apri come si deve quelle gambe, se non vuoi che te le apra io!’. Le ho allargate di più, cercando ancora di non aprirle oscenamente, ma lui insisteva perché lo facessi dicendo soltanto: ‘Ancora’. Fin quando non sono arrivata ad aprirle oscenamente, allora soddisfatto ha concluso: ‘Brava. Tra pochi minuti ti devo lasciare che ho da fare, quindi adesso limoniamo di nuovo e tieni ben aperte le gambe’. Il signor Mario ha ricominciato a baciarmi sulla bocca, io ho risposto al bacio e abbiamo ripreso a limonare. Intanto con due dita mi toccava e massaggiava la figa da sopra le mutandine, che si bagnava sempre di più. Continuando a limonare a un certo punto mi ha infilato due dita dentro le mutandine, iniziando a strusciarle a pelle sulla mia figa ormai fradicia. Godevo. Dopo un po’ si &egrave fermato, smettendo di toccarmi e di baciarmi, per poi dire: ‘Molto bene Maria Grazia, hai la fica allagata. Sapevo che avere il fidanzato non sarebbe stato un problema per te con me. Adesso ho da fare, ci vediamo direttamente lunedì 2 luglio per cominciare il mese di lavoro’. Imbarazzata mi sono risistemata e sono andata via. In macchina, tornando a casa, sentivo quanto bagnate fossero le mie mutandine e avevo voglia di quel cazzo che il signor Mario già mi aveva fatto assaggiare in passato. In bocca.
    
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