La dominazione della collega: divertimento al privè – parte 1
Data: 24/08/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Sheed, Fonte: Annunci69
La mia collega dopo avermi sfidato ed essere stata punita a dovere (trovate qui il precedente racconto: https://www.annunci69.it/racconti-erotici/prime/La-dominazione-della-collega-punita-in-ufficio_108205.html) aveva capito che doveva comportarsi bene se non voleva ricevere altre punizioni. Il nostro rapporto si stava consolidando sempre di più e così io mi divertivo, ma facevo divertire anche lei, sia in ufficio sia in altre situazioni con giochini e altro. Qualche volta continuavo a portarla al limite per poi negarle l’orgasmo, doveva capire che non eravamo una coppia e non aveva potere su di me come aveva sul cornuto che la aspettava a casa, glielo avevo detto spesso che il nostro era solamente un gioco, un gioco in cui ero io a decidere per entrambi. Così un giorno di quell’estate con il weekend che si prospettava splendido decisi di provare a fare qualcosa di extra, le scrissi che si preparasse perché il sabato saremmo andati in una spa-privè fuori zona per evitare inutili rischi. Mi rispose titubante facendomi un sacco di domande e dicendomi che non sapeva come giustificarsi con il fidanzato e così le scrissi che quando le dicevo una cosa non intendevo ricevere un “no” come risposta e che poteva dire al cornuto che saremmo andati a un evento a Milano così avevamo la scusa per tornare tardi.
Passai a prenderla verso le 11 e per l’ora di pranzo eravamo arrivati. Per lei sarebbe stata la prima volta quindi in macchina le spiegai un po’ come funzionava. Le avevo ...
... ordinato di indossare un vestito leggero e durante il tragitto le dissi di mettersi nella figa uno dei piccoli vibratori che avevo comprato, non obiettò e alzando la gonna vidi che aveva indossato un perizoma bianco, quasi trasparente. Sposto il perizoma e infilò piano il vibratore e lo accese al minimo come avevo ordinato, sospirando ma guardando sempre davanti a lei. Stava diventando veramente una brava troietta e ovviamente me l’aveva fatto tirare tanto che sbottonai i jeans e lo liberai dalla costrizione così che potesse svettare e che lei lo potesse vedere.
Poco prima di arrivare le dissi di togliersi il vibratore, volevo restasse bella calda ma la giornata era lunga, quindi entrammo alla spa-privè pagai l’ingresso e la sua tessera d’iscrizione e chiesi alla ragazza alla reception se poteva spiegare alla mia amica come funzionava essendo la sua prima volta. La mia collega aveva le guance arrossate, un po’ per l’eccitazione montata durante il viaggio un po’ perché sapevo che questa era una cosa che la metteva in imbarazzo, ma la ragazza fu molto gentile e le spiego dov’erano gli spogliatoi, l’area ristoro, la terrazza estiva, la spa con piscine idromassaggio, saune e bagno turco dov’era vietato indossare qualsiasi indumento e infine la zona privé con le varie stanze dov’era possibile “divertirsi in diversi modi” furono le sue parole. Andammo in spogliatoio a spogliarci e poco dopo entrò un’altra coppia abbastanza giovane che ci salutò. Ricambiai il saluto e dissi all’orecchio ...