1. “Il furto” Ultima puntata


    Data: 20/08/2023, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Etero Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu

    ... rivelando un paio di cazzi già pronti all’azione: “Ti va bene porcona che hanno inventato la pillola azzurra per noi anziani, perché altrimenti avresti dovuto sudare per farceli rizzare, invece così siamo già pronti: da che parte vuoi entrare, Tore? “ “Se per te va bene vorrei sondarle la figa …voglio farmi un’idea delle dimensioni…” il maresciallo si era messo in ginocchio, costringendomi ad aprire le gambe, mi aveva puntato la cappella contro la figa…poi si era mosso ficcandomelo dentro tutto in un colpo: “Minkia…ma questa è sfondata…io non ce l’avrò tanto lungo, ma qui non si sente niente…” Nel frattempo l’ispettore si era piazzato dietro di me e mi aveva infilato un dito nel culo: “Forse qui andrà meglio, mi pare ancora piuttosto tonico…dammi un po’ di vaselina, non mi piace inculare le troie a secco…” Dopo avermi spalmato un po’ di vaselina si appoggiò con il cazzo al buco dl culo e spinse: fu stranamente delicato e solo dopo che me lo ebbe aperto diede una spinta e me lo piantò tutto dentro: “Ehehehe, è andata meglio a me, caro…il culo di questa porca non è ancora stato spanato…” Mentre i due si scambiavano le loro impressioni sui miei orifizi si erano messi a pistonarmi dentro e fuori: per la verità il cazzo del maresciallo quasi non lo sentivo (forse aveva ragione a dire che ero sfondata) mentre quello che avevo piantato nel culo lo sentivo eccome…i due andarono avanti per un tempo che a me parve infinito, come se non bastasse l’ispettore mi aveva afferrato i ...
    ... capezzoli e li stava tirando e torcendo come fossero stati di gomma: cominciai a lamentarmi: “Per favore, basta, non resisto più: in effetti con le braccia legate sulla testiera, messa su un fianco Non so se perché la posizione era scomoda anche per loro o cosa, ma i due si misero a pomparmi più forte, finchè sentii il cazzo dell’ispettore che si inturgidiva notevolmente per poi scaricarsi nel mio intestino: appena fu uscito il suo socio si arrese: “La figa di questa vacca non serve più a niente, è come buttare un salame in un corridoio” dopo essersi complimentato con me in questo modo mi tolsero le manette, mi fecero sdraiare con un cuscino sotto la pancia e il maresciallo prese subito il posto del suo socio: il cazzo del maresciallo doveva essere più grosso dell’altro: lo sentivo di più, non che mi piacesse troppo, ma pensai che ero stata previdente a farmi un bel lavaggio interno… “Toh, toh, prenditelo tutto, maiala! Meno male che il buco del tuo culo non è sfasciato come la figa….ma ci penso io a slargartelo…” Come al solito dovetti arrangiarmi per venirne fuori decentemente (si fa per dire): “Aah, noo, noo, faccia piano la prego..mi sta rovinando…basyta, basta me lo sta rompendo…” E’ sempre così, me l’aveva insegnato l’anziana battona che stazionava a pochi metri da casa mia da ragazzina: mi conosceva da quando ero in fasce, mi aveva visto crescere ed aveva capito benissimo quando avevo cominciato a scopare, da allora era stata lei , non mia mamma, a mettermi in guardia da ...