Cristiana scopre tante cose per caso - Racconti Erotici

Cristiana scopre tante cose per caso

... per lui c’era qualcosa di speciale; tenere tra le braccia e baciare Cristiana, futura moglie di Mario, gli procurava un piacere indescrivibile.

In breve si trovarono a rotolarsi sul letto.

Guido aveva iniziato a baciare ogni centimetro della pelle di Cristiana, scendendo dalle labbra al collo e poi dietro l’orecchio dove era particolarmente sensibile procurandole brividi di piacere.

Era poi sceso sempre di più, accarezzandole le tette che si erano gonfiate, suggendo i duri capezzoli che sormontavano le splendide mammelle come fossero ciliegie mature.

Sembrava che ogni carezza ed ogni bacio seguisse un copione consolidato portando la ragazza verso le più alte vette del piacere.

L’incontro della lingua di Guido col suo clitoride è stato un trionfo di piacere carnale sia per l’una che per l’altro. Il succhiare i succhi profumati e dolcissimi di Cristiana lo facevano andare in estasi mentre la lei gemeva di piacere fino all’esplosione finale dell’orgasmo.

“Aaaaaaahhhhhh!!! Sììììììììììì, sììììììììììì! vengooooo!!” ha urlato Cristiana stringendo le gambe attorno al viso di Guido affondato nel suo ventre.

Il membro durissimo di Guido svettava ed è stato immediatamente preda delle dolcissime labbra di Cristiana che ha voluto ricambiare il piacere appena provato deliziando l’uomo con la sua lingua guizzante.

Soppesando con una mano le grosse palle gonfie, lei leccava il glande tutt’attorno, penetrando lievemente il meato per poi scendere a leccare l’asta ...

... dalle grosse vene pulsanti di vita.

Guido era estasiato dalla capacità di quella stupenda ragazza nel trovare i suoi punti più sensibili.

Infatti Cristiana, dopo aver succhiato i grossi coglioni glabri, ha imboccato la cappella ingoiando buona parte di quel cazzo facendolo arrivare fino in gola.

“Mmmmhhh, sììì, sììì!! Ooohhh, mi fai godere! sii!!” le sussurrava Guido temendo quasi di infastidirla.

La bravura innata che affiorava sempre di più ad ogni loro incontro, nonché la tensione erotica accumulata, hanno provocato nel giovane uomo la prematura esplosione dell’orgasmo.

Ogni tanto con la coda del occhio Cristiana ritornava alle scene del film e stavolta ha avuto una grande sorpresa.

Sulla TV si vedevano delle gambe ben tornite e perfette. Si ode un campanello che suona e si vede lei che va ad aprire, sulla soglia un giovane uomo, si salutano baciandosi affettuosamente sulle guance, lei lo fa accomodare e gli serve un bicchiere di coca cola. Si capiscono i nomi: lei si chiama Brigitte e lui è Olaf.

Lei gli si siede sulle ginocchia, lui la bacia con affetto, lei gli accarezza il petto e con le dita apre la camicia. Olaf distrattamente lascia scivolare una mano sul seno, lei lo guarda accondiscendente e poi Brigitte vede il cazzo di quell’uomo svettare duro e inalberato verso il soffitto e si china su quel gigantesco scettro per impugnarlo, poi avvicina la bocca alla cappella e la lecca come se fosse un cono gelato, lo percorre poi con la lingua fino alla ...