Cristiana scopre tante cose per caso - Racconti Erotici

Cristiana scopre tante cose per caso

... davanti ad una porta a vetri decorati, l’hanno aperta e si sono avvicinati ad un bancone antico tipico delle vecchie osterie. Nel locale sembrava che il tempo non fosse mai passato; il pavimento era in legno consumato dai passi e scricchiolava, un arco in mattoni a vista seprava la zona mescita da una grande sala dove Cristiana contò una decina di tavolini apparecchiati con delle tovaglie bianche e rosse a quadri. Di tavoli liberi ce n’ara uno solo e si sentiva un forte brusio di persone che parlavano. Una cameriera li ha accolti per accompagnarli al tavolo che Guido aveva prenotato.

Da come si comporta e da come si muove, Cristiana capisce che lui non è nuovo in quel locale tanto che non ordina dalla carta ma dice alla ragazza che desiderava che le venisse servito il solito menù per entrambe. Dopo oltre mezzora, durante la quale la cameriera ha servito e liquidato altri clienti, la ragazza ha servito anche loro che ovviamente hanno terminato tardi di mangiare.

Andando verso l’uscita sono passati alla cassa e lei ha sentito quanto ha pagato Guido per quell’ottimo pasto per cui hanno complimentato lo chef. In quel momento ha pensato che se fossero andati in un ristorante di lusso con quella cifra non li avrebbero nemmeno fatti entrare.

La pioggia era aumentata e veniva giù a dirotto e i due sono corsi a ripararsi in auto. Guido non ha però riportato la ragazza a casa e lei gli ha chiesto spiegazioni e lui l’ha tranquillizzata dicendo che le avrebbe fatto una ...

... sorpresa.

Qualche decina di minuti dopo, l’amante di Cristiana ha parcheggiato l’auto sotto la pensilina di un locale, l'insegna al neon color rosa ‘Love 6”.

Cristiana si è meravigliata alquanto ma lui è riuscito a rasserenarla e farla entrare.

Un’avvenente ragazza li ha accompagnati fin dentro un ambiente illuminato con luci soffuse spiegando loro alcune notizie fondamentali, poi ha chiuso la porta ed è sparita.

Cristiana ha guardato ammirata ed entusiasta la location. Al centro della camera c’era un letto a baldacchino completamente bianco e nell’aria una nebbiolina che dava contorni sfumati agli oggetti diffondendo nell'ambiente un intenso profumo di spezie. Sul letto, ordinatamente piegati, vi erano due asciugamani e due accappatoi anch’essi bianchi con il logo in rilievo. Non lontano dal letto due gradini conducevano verso il basso dove, in un’atmosfera molto affascinante c’è una piccola piscina dalla quale si sollevano vapori profumati che stordiscono un po’ le persone. Poco distante una sauna per tre persone, e nell'angolo doccia finlandese. A completare l’atmosfera non poteva mancare la musica arabeggiante in tono con i profumi dell’aria.

Alle pareti Cristiana ha notato degli schermi molto grandi, uno nella zona piscina e l’altro di fronte al letto.

L’illuminazione era data da dei faretti posti sul soffitto.

Guido si era separato da Cristiana per andare vicino alla piscina, si è spogliato degli abiti e quando si è presentato alla sua amante l’ha invitata a ...