Cristiana scopre tante cose per caso - Racconti Erotici

Cristiana scopre tante cose per caso

... fai la troia!!” le ha risposto Mario penetrandola.

L’amplesso è continuò per tanto tempo durante il quale Claudia è stata stravolta da un numero imprecisato di orgasmi ed alla fine ha chiesto di nel profondo del suo ventre la sborra di Mario.

L’ultimo sconvolgente orgasmo è stato simultaneo e si vedeva chiaramente che sia per Mario che per Claudia è stato estremamente appagante che si sono trovati ansanti l’uno sull’altra stravolti ma felici.

Ovviamente durante l’amplesso mostrato c’erano mugolii, sospiri, respiri profondi, urletti ed incitamenti sessuali oltre a parole di incoraggiamento ed apprezzamento.

La scena è poi cambiata ed ora il film mostrava una bella villetta a due piani.

Claudia era agghindata come una splendida donna ed è insegnate presso un liceo della città mentre Mario interpretava la parte di uno stimato professionista.

L’ambiente era un salotto e parlavano della loro vita sessuale, negli anni si è oltremodo affinata, portandoli a provare innumerevoli aspetti della sessualità.

Anche Cristiana e Guido non erano fermi. Lei aveva il cazzo in mano e lui nella figa di lei. Ogni tanto si distraevano dal film per baciarsi in bocca ed i capezzoli, lui quelli di lei e lei quelli di lui che erano già belli duri e sensibili.

Riprendendo a guardare il film, Mario e Claudia sentono bussare alla porta di casa. Era una giovane e bellissima studentessa dell’ultimo anno che la bella professoressa (Claudia) aveva invitato a casa.

“Vieni Francesca, ...

... accomodati” le ha detto entrando in casa.

“Grazie prof. Ma che bella casa!” ha esclamato rispettosamente la giovane

“Ti dispiace non chiamarmi prof, ma solo Claudia! Siamo in privato, non a scuola!”

Erano le parole che Cristiana voleva sentire per confermare che quella donna era proprio la sua collega di lavoro.

“D’accordo Claudia. A me chiamami pure Francesca, è più pratico!” ha aggiunto la ragazza.

Anche la Francesca a Cristiana apparve conosciuta: era Francesca. Cristiana era sbigottita ed era sempre più presa dalla trama del film eccitandosi nuovamente. La sua figa colava e se ne rendeva conto anche Guido che la sgrillettava.

Nel film i personaggi usavano i loro veri nomi, non vergognandosi dell’eventuale riconoscimento nella vita reale. Erano sicuri che nessuno avrebbe creduto che quelli fossero i nomi reali ma, come di solito accade, nomi di fantasia.

Cristiana conosceva bene il corpo da favola di Francesca che lo mostrava, inoltre aveva lunghi capelli corvini, era alta e slanciata con due tette mature e perfette, un paio di gambe chilometriche sormontate da un culetto da infarto, calamita degli sguardi di uomini e donne. Nella scena che interpretava, indossava una corta gonnellina plissettata ed una camicetta attraverso la quale si intravedevano i capezzoli scuri, come intimo un succinto perizoma ed un paio di sandaletti dal tacco altissimo a spillo.

In studio Cristiana ne era stata sempre attratta dopo le andate in spiaggia ed aveva intuito che ...