La passeggiata in montagna
Data: 15/08/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Lesbo
Autore: segati, Fonte: RaccontiMilu
... nuovamente. Ed io rimasi sola e completamente indifesa’ Nella mia testa fantasie di un estraneo che passando di li dava un occhiata dentro’e se era fosse stato un maniaco, magari mi avrebbe uccisa’.i brividi scossero il mio corpo’ma era una delle sensazioni che meglio conoscevo’ansia, dolore, paura…piacere. Non so da quanto tempo ero appesa a quella fune. Il silenzio della foresta intorno a me era interrotto solo dal vento fra le foglie e qualche uccellino. Un silenzio assordante, ogni rumore mi inquietava. Senti dei passi. Subito mi allarmai’non capivo se era il mio master o qualcun altro’erano diversi, forse più di una persona.. Entrò qualcuno, anzi’si, erano due persone. Si fermarono a guardarmi, sentivo i loro occhi su di me’la mia nudità ora più che mai mi metteva a disagio. Ripensavo a quando mi ero rimirata nello specchio’le mie curve erano allettanti, le mie tettine piccole e sode, i miei capezzoli che svettavano’ed il mio sesso’glabro, eccitante’ dovevo essere proprio eccitante’ Una voce femminile ruppe il silenzio : ‘dove la metto lo strumento ? ‘ disse, e il mio master rispose ‘mettila accanto a Camilla tanto fra poco ti serve’. Senti appoggiare qualcosa vicino a me. Non mi chiedevo cosa fosse lo strumento ma chi fosse lei’.erano sempre state azioni fra me e lui..Mi piaceva fare queste cose, mi facevano godere’ma erano private. Qualche volta mi aveva chiesto se volta avessi voluto farlo con in tre, ma io avevo sempre posto rifiuto, ero sua, e solamente sua. Ora ...
... non potevo certo protestare. Ancora con la pallina in bocca e con la maschera che mi impediva di vedere’ed appesa come un salame da stagionare’cosa avrei potuto fare ? La tipa quindi mi giro intorno esaminandomi con attenzione , e via via si rivolgeva al mio master’ ‘vedo che hai utilizzato l’edera’gli è piaciuta ? ‘e si, per qualche giorno i segni saranno fastidiosi” ‘ma che bella passerina rasata’, sembri una bimbetta’.’ Quindi le sue mani mi toccarono sopra il sesso, sulla montagna di venere’ poi le sue dita mi allargarono le grandi labbra ispezionando l’interno della mia topina’questo tocco mi fece nuovamente eccitare’e si vedeva sicuramente, mi sentivo tutta bagnata. Continuando ad indugiare con le dita di una mano dentro la passerina , con l’altra mano inizio a sfiorarmi un capezzolo, e poi tutto il seno. ‘hum, tettine piccine e belle sode. Le mie preferite’ cosi dicendo strinse il capezzolo ed inizio a torcerlo prima in un senso poi nell’altro”brava, cosi, zitta’altrimenti continuo ‘.’ Passo all’altra tettina’si divertiva a stuzzicarmi sopra e sotto”vedo che resisti piuttosto bene..meglio così’. Poi, la mano che mi violava il sesso si avvio verso il mio viso, indugiò con il dito vicino alla mia bocca, poi mi scosto la pallina e mi penetrò dentro. Mi piaceva questa sua intrusione. Il sapore sulle dita, il mio sapore, era pungente ed eccitante. Varie volte il suo dito usci ed entrò forzandomi le labbra. Purtroppo durò poco, infatti lei si scostò da me allontanandosi. ...