1. Quando mia moglie scoprì il piacere del nat


    Data: 12/08/2023, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... truccando, disfo il nodo sul collo e lo riallaccio molto più morbido. “Ma cosa fai, non si porta così, non vedi che non appena mi muovo mi si vede tutto, per non parlare del rischio che una tetta mi esca di fuori?”
    
    “Appunto”.
    
    “Tu sei pazzo!”
    
    “Discuti ancora e te lo rifaccio ancora più largo quel nodo, vedi tu...”. Ha capito che non scherzo, per cui si ammutolisce e riprende a truccarsi. Finisce, si alza e si gira “Come sto?”
    
    “Uhm, bene... girati” in effetti da davanti sembra tutto normale, ma non appena la si guarda di profilo non si possono non notare le sue tettone mezze scoperte “però non mi convincono le scarpe, quei sandali sono troppo bassi, prendi quegli altri neri”. I sandali che ha indossato hanno un tacco 8, mentre quelli che dico io hanno un tacco 12 e la costringono ad una camminata molto più ballonzolante... l’ideale con quel vestito così allacciato.
    
    “Ma sono scomodi...”. La fulmino con lo sguardo e cambia sandali senza aggiungere altro.
    
    Ci avviamo verso la sala da pranzo. Lei cammina di fianco a me e il suo incedere è davvero arrapante, con mezze tette di fuori e ballonzolanti.
    
    Vicino alla piscina incrociamo 2 ragazzi e chiedo loro se ci fanno una foto. Estraggo la compatta dai bermuda e la do a Viola affinchè sia lei a consegnargliela. Non mi sfugge lo stupore dei ragazzi quando Viola si gira per tornare da me lasciando intravedere, come previsto, ampie porzioni del suo seno.
    
    Entriamo in sala da pranzo, prendiamo posto e poi ci ...
    ... dirigiamo verso i banconi del buffet. Ognuno si serve, con la coda dell’occhio guardo Viola e noto che ogni volta che si china per prendere qualcosa e metterlo nel piatto inevitabilmente il vestito si scosta un pò mostrando fugacemente le sue tettone, soprattutto quando il movimento è accompagnato da una piccola torsione del busto. Non è una cosa clamorosa ma è impossibile non notarlo...
    
    Tornando al tavolo mi ferma il ragazzo che avevamo incontrato in spiaggia alla mattina. Mi fermo a scambiare qualche convenevole inutile, e quando passa Viola la blocco “Ti ricordi dei simpatici ragazzi con cui abbiamo parlato stamattina?”
    
    Il suo volto avvampa di vergogna (bene, è proprio quello che volevo), “ah, sì, certo... come va?” Il tizio se la mangia con gli occhi “Benissimo!!!”. Come al mattino, la ragazza si fionda su di noi, rifilando un’occhiataccia a Viola che, se possibile, diventa ancora più rossa... Voglio stuzzicarla... “magari più tardi beviamo qualcosa insieme”. Il tizio coglie la palla al balzo “Certo, volentieri” e torniamo al tavolo. Allontanandomi sento distintamente la ragazza dirgli “Manco morta con quella troia”.
    
    “Mica avrai intenzione di farmi trascorrere la serata con me mezza nuda davanti alla sua ragazza che mi odia?” E io, in tono canzonatorio “Secondo me quella ragazza ha bisogno di sbloccarsi, è troppo inibita”. Viola “ah, sì certo, e io le farei da buon esempio...” “Brava!”.
    
    Finita la cena ci dirigiamo verso la zona bar per prendere il caffè. Al bancone ci ...
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