Quando mia moglie scoprì il piacere del nat
Data: 12/08/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Voyeur
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... doccia, è su di giri da prima e non si contiene più nell’offrirmi la sua vulva da leccare mentre, presa dalla foga, mi ha imboccato l’uccello e lo stantuffa con energia. Raccolgo un rivolo di crema e, mentre le lappo le grandi labbra, con le dita le stuzzico il forellino che, bello lubrificato, si lascia penetrare senza opporre resistenza. I suoi mugolli crescono, quindi passo ad inserire il secondo dito, cosa che la s**tena ulteriormente, sbattendomi la figa in faccia fin quando i suoi tremiti mi annunciano il suo orgasmo, cosa che eccita anche me portandomi ad una poderosa eiaculazione di cui, come le ho insegnato da tempo, non perde neppure una goccia.
8.
Stremati dall’orgasmo, ci stendiamo per rilassarci un pò e cadiamo in uno stato di dormiveglia, dal quale ci riprendiamo dopo una mezz’oretta.
Oramai è quasi ora di cena per cui bisogna prepararsi. Viola si avvicina ad una cassettiera dove so che ha riposto la sua biancheria intima, apre il cassetto e si attarda a scegliere la lingerie... “Cosa fai?”
Mi guarda perplessa... “Prendo la biancheria da indossare, perchè?”
“Cosa ti ho detto stamattina?”
Mi guarda pensierosa... “che non avrei indossato biancheria durante la vacanza?”
“Esatto!!! Quindi ripeto la domanda: cosa stai facendo?”
“Ma pensavo scherzassi”
“Nient’affatto!!! E per dimostrarti quanto son serio, oltre che per punirti del fatto di non avermi preso sul serio, deciderò io cosa indosserai stasera”.
“Oddio, mi fai ...
... paura...”
“Smettila di dire sciocchezze e mostrami che vestiti hai portato che non ho voglia di perdere ulteriore tempo a discutere, visto che ho anche una discreta fame”.
Viola si avvicina all’armadio e ne apre le ante, mostrandomi cosa offre. Anch’io mi avvicino “Mentre scelgo i vestiti per te, tu inginocchiati e succhiami il cazzo che mi favorisci l’ispirazione”
“Sì, sì, ispirazione, a te interessa solo l’aspirazione...” e si accovaccia eseguendo l’ordine.
Faccio scorrere i vestiti appesi ai vari appendini accompagnato dal suono del risucchio delle sue labbra sulla mia cappella.
Li conosco tutti i suoi vestiti e ne cerco uno che, oltre ad essere molto corto (cosa piuttosto normale visto che non le consento mai di indossare abiti o gonne che scendano oltre la mezzacoscia) so che presenta una scollatura molto interessante, costituita da 2 fasce sottili che salgono verso l’alto e si allacciano dietro il collo. Se le fasce vengono allacciate come si dovrebbe, ossia strettamente, rimangono tirate e coprono bene il seno bloccandolo, mentre se vengono lasciate morbide, rimane molto spazio fra il tessuto e le tette, lasciandole intravedere abbondantemente, oltre che libere di ballonzolare senza freni.
“Succhiacazzi, trovato! Alzati che ci prepariamo”. Si alza e le passo l’abitino, anche se non ha ancora intuito come intendo farglielo portare.
In breve siamo pronti, lei lo ha allacciato come al solito, stretto. Mi avvicino a lei da dietro, è seduta davanti allo specchio e si sta ...