La nascita di angie
Data: 04/08/2023,
Categorie:
Trans
Autore: angietrav, Fonte: Annunci69
... facendo un minimo di resistenza con le labbra come se fosse lui a penetrarti; devi sentirlo entrare con le labbra sempre ben a contatto con il membro; una volta dentro rotea la lingua attorno al glande. Fai attenzione che il maschio non venga subito. Succhia con dolcezza fermandoti sotto la cappella, indugiando, come se non volessi farlo entrare di più, poi a sorpresa prendilo tutto fino in fondo alla gola: il maschio sussulterà di piacere. A questo punto continua a pompare decisa, più veloce o più lenta facendo attenzione all’ansimare del tuo uomo. Fermati un attimo, chiedigli se vuole metterlo nella tua figa-anale. Se vuole venirti in bocca continua e beviti tutto, è delizioso sentire la sborra calda che ti inonda. Quando ha sborrato, mi raccomando non far uscire il cazzo dalla bocca: fermati, fallo rilassare e non toccargli la cappella, è troppo sensibile ed il maschio si ritirerebbe; con le labbra prendi il membro stringendo leggermente e risalendo dall’inguine fin sotto la cappella per far uscire le ultime gocce. Poi, finalmente, lascialo andare e guardalo il tuo uomo, ti ecciterai a vedere l'espressione inebriata di chi ha goduto grazie a te!”. Questa fu la mia iniziazione all’arte del pompino.
“La penetrazione ti farà impazzire di goduria, devi essere pronta a quelli che indugiano e poi affondano all’improvviso ed a quelli che te lo sbattono subito dentro senza curarsi di te. Mai inarcare la schiena, spingi sempre la pancia in basso affinché il culo sia in fuori ...
... e la figa anale bella aperta. Se sei a pecorina tieni le cosce unite, così il maschio vedrà solo il culo e la tua figa anale. Non c’è niente di più eccitante quando ti prendono per la vita e ti tirano a se per scoparti…”.
Arrivò la iniziazione. “…sei pronta adesso, vieni che ti faccio un bel clisterone e ti preparo per il maschio da accontentare…”, non dicevo nulla, solo obbedivo. Anche i clisteri furono una piacevole sorpresa e mi piaceva da matti sentirmi vuota e pulita dentro.
Samantha mi ha fatto scopare nelle varie posizioni: oltre che a pecorina, sdraiata sulla schiena con le gambe aperte a V; di fianco; a cavallo del maschio sdraiato (a smorza candela...), e sdraiata con la pancia in giù. In quest’ultima posizione mi diceva “muoviti con i fianchi facendo perno sulle ginocchia, in su ed in giù, apriti quando ti alzi e stringi la figa quando ti abbassi… asseconda il ritmo del maschio, … così. Dai muoviti! sei una troietta nata tesoro, brava!”. Lei si divertiva ad assistere quando mi scopavano, in quei momenti diventava autoritaria, mi dava ordini, ed i maschi si eccitavano ancor più.
Mi ricordo ancora il primo ”cliente”. Un omaccio sui 60. Non bello (non mi piaceva), tarchiato e peloso e nemmeno granchè dotato; però amico di Samantha ed esperto, sapeva come fare. Dovetti forzarmi per accontentarlo, questo forzarmi ad accontentare il maschio di turno anche se non era il mio ideale, mi eccitava. Fu anche il mio primo bacio con lingua in bocca di un uomo. Fino ad ...