1. Storia di una moglie fedele


    Data: 03/08/2023, Categorie: Cuckold Autore: Bullatipico, Fonte: RaccontiMilu

    ... precedente era stato il suo gemello cattivo. Davanti a Paolo era la persona affabile e cortese, non un segno di derisione, non un cenno di superiorità. Con lei era ancora peggio, riusciva a guardarla negli occhi e a conversare normalmente, nemmeno un pizzico di malizia. Cominciò a credere che avesse vissuto uno dei suoi frequenti sogni erotici in maniera troppo vivida. Ma quando la colazione fu finita e gli uomini andarono a prepararsi passò dal soggiorno dove la notte prima si era svolto quel fuorioso pompino. Un dettaglio attirò la sua attenzione. Quando si avvicinò capì che non si era trattato di un sogno. Evidentemente non aveva ingoiato tutta la sborra di Andrea ieri sera, uno schizzo era partito e incrostava una parte del bracciolo di una poltrona. Non c’erano più scuse, la verità era lì incrostata su quella poltrona, aveva tradito suo marito succhiando il cazzo a un suo socio d’affari e si era fatta sborrare in bocca mentre lui dormiva. Questa era la realtà dei fatti. Era stranamente tranquillizzante, aveva passato un muro, un ostacolo e nessuno s’era accorto di niente, l’aveva fatta franca. Salì in camera dove Paolo si stava radendo in bagno, completamente nudo. Guardò il suo corpo con occhio critico. Non era brutto, anzi, era ben formato, sedere abbastanza sodo, slanciato, viso armonioso e affidabile. Il pisello, a riposo, era di dimensioni perfettamente normali. Ma ripensò ad Andrea, al suo fisico, al suo cazzo, a come l’aveva presa. Non c’era paragone. Era come ...
    ... quando si assaggia una bevanda zuccherata e quella assaggiata prima risulta poi completamente amara e insipida. Aveva provato il testosterone puro, sarebbe stato difficile tornare in dietro. Si sedette sul letto a guardare il cellulare mentre discuteva tranquillamente con Paolo che continuava a prepararsi per il pomeriggio. “Eccomi sono pronto”. Le disse Paolo con tono scherzoso comparendo davanti a lei. Era ancora nudo, il suo pisello ora era in completa erezione. Scoppiò in una risata un po’ forzata perché inevitabilmente fece un paragone con Andrea, il cazzo in tiro di Paolo non arrivava nemmeno alla metà. Si alzò e sorridendogli prese a baciarlo mentre con la mano destra lo masturbava sapientemente. Le piaceva masturbare ma quella volta le dava una sensazione di incompletezza. Pensò a come avrebbe reagito il marito se avesse saputo che nemmeno 12 ore prima nella bocca che stava limonando ci era finito lo sperma di Andrea. Lo adorava talmente tanto che probabilmente ne sarebbe stato contento pensò in maniera poco seria. Paolo prese a farle pressioni sulle spalle. Voleva un pompino. D’accordo, portava le corna, non glielo poteva negare un pompino. Lo fece stendere sul letto e prese a succhiare il cazzo. Era tutto diverso dalla sera prima, era lei che aveva il controllo della situazione ora, non c’era quella furia, quella passione, quella lussuria. Ora era lei il gatto che stava giocando col topo. Si esibì in uno dei suoi migliori pompini, senza tralasciare palle, contatto ...