Lucia prende lezioni
Data: 31/07/2023,
Categorie:
Etero
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... bello sapere che tu l’hai mandata giù e che ti è piaciuto ingoiarla. Sono contento. In fin dei conti è un mio prodotto e non è il caso che io rifiuti me stesso! Non ti pare?”Sono poi passati dei minuti facendoci delle coccole mentre pensavo come e quando poterla sverginare. Appena tornato efficiente, le ho fatto sentire quanto fosse duro il mio cazzo ed avevo cominciato a chiamarlo così anche davanti a lei in modo che si abituasse al gergo del sesso. Tutto ciò aveva una finalità: sverginarla. Così le ho chiesto “Lù sei pronta? Te la senti?”Lei impaurita per la prova unica nella vita che l’avrebbe fatta diventare pienamente donna, mi ha risposto “Sì. Ho un po’ di paura ma con te mi sento pronta. Lo sai che ti amo e che per te farei qualunque cosa”Davanti ai suoi occhi incuriositi, ho indossato il preservativo, le ho messo due asciugamani sotto i glutei e le natiche, e le ho sussurrato “Non so se la prima volta ti farà male, però se senti dolore dovrai resistere”“Sì, lo so. Me l’ha detto Luigina, quindi so che cosa mi aspetta e so come devo comportarmi”Ha poi aperto le gambe sollevandole e piegandole poggiando i piedi sulle lenzuola offrendomi la fighetta.Ho appoggiato il cazzo, le ho titillato il clito ed ho iniziato senza fretta l’introduzione.Era stretta e stavo per arrendermi ma poi l’istinto di maschio mi ha preso ed ho spinto con forza dandole un colpo secco.Lucia ha lanciato un urlo che sicuramente, dato il silenzio della notte, è stato sentito dal vicinato ma ...
... immediatamente le ho tappato la bocca con la mano.La sua vagina riceveva in quel momento per la prima volta un cazzo.Dentro era strettissima ed avevo difficoltà a muovermi nonostante fosse lubrificata, mi sono fermato dentro di lei e mi sono steso per baciarla senza schiacciarla.Lei ha reagito baciandomi tante volte e manteneva un atteggiamento succube lasciandosi penetrare più volte.Mi piaceva restare fermo dentro di lei a godermi il suo calore interno.Quando ho cominciato a muovermi, Lucia ha emesso dei gridolini che presto sono diventati gemiti di piacere.Poi, incredibile ma vero, abbiamo avuto un orgasmo in contemporanea.Quando mi sono staccato da lei sull’asciugamano c’era una macchia di sangue ed anche delle tracce sul preservativo.Per precauzione Lucia è andata a lavarsi e pulirsi con un sapone intimo di mia madre.Io l’ho seguita per levarmi il preservativo e lavarmi avendo così la possibilità di vederla tutta nuda in piena luce.Non si vergognava della sua nudità e ciò mi faceva pensare altre cose.Al ritorno in camera mi ha detto “Dai, mettiti un altro preservativo! Voglio continuare”“Li ho finiti. Quello era l’ultimo. Non so se saprò venirti fuori!”“Non ti preoccupare. I miei giorni fertili sono già passati da poco”Quella sua dichiarazione sul momento non l’ho capita anche perché mi meravigliava alquanto che sapesse quali fossero i suoi giorni fertili e quali no. Erano le mie idee di giovane ragazzo studente universitario a cui interessava scopare ed avere belle ragazze ...