1. Diana e la lezione di musica


    Data: 24/07/2023, Categorie: Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: enea, Fonte: RaccontiMilu

    ... afferrava con una mano il suo pisellone e iniziava a menarlo.
    
    “ehm…sì…sì…tutto ok amore! No, no! Stavo cercando…di prendere una cosa dal cassetto…in cucina ed improvvisamente mi s’è chiu…”
    
    A Bill mancò il fiato: le labbra di Diana si erano posate sulla sua cappella e la ragazzina aveva iniziato una magistrale operazione di bocca.
    
    “…chiuso…oh…ohhhh…oh…” – cercò di concludere la frase.
    
    Bill chiuse gli occhi, incapace di resistere alle piacevoli sensazioni dche la bocca di Diana gli stava regalando.
    
    “…no, no…nessun pro…blema am…oh….re” – l’impresa di Bill di trattenere l’eccitazione stava diventando ardua.
    
    Riuscì a riprendere fiato quando ad un tratto Diana aveva mollato la presa e si era messa in piedi di fronte a lui dandogli le spalle. “no, no, no, no, No, No, NO, NO!” – disse Bill alzando lentamente il tono della voce fino ad urlare, nel tentativo di fermare Diana che nel frattempo aveva afferrato il suo pisello e ci si stava lentamente impalando su.
    
    Inutile raccontare quanto si agitava nella mente di Bill che, se da un lato avrebbe voluto porre fine a quella situazione, dall’altro moriva dalla voglia di sentire la sua cappella circondata e stimolata dalla giovane e tenera fichetta di Diana.
    
    Con un barlume improvviso di lucidità riuscì a trovare una scusa per giustificare alla moglie quel suo improvviso e crescendo ‘no’, raccontandole di un uovo che era rapidamente rotolato via sotto i suoi occhi e che, avendo le mani impegnate non era riuscito ad ...
    ... afferrare in tempo.
    
    La scusa era sembrata convincente, visto che la moglie all’altro capo del telefono tornò a parlare.
    
    Nel frattempo Bill era completamente smarrito in un turbine di piacevoli sensazioni: la pallida schiena della ragazza, il suo sedere sodo che aveva ormai toccato il suo bacino, il suo cetriolone duro circondato dalla fica rovente e umida della ragazza.
    
    “…sì…sì, tranquillah..ah…” – disse Bill tentando di nascondere le sensazioni terribilmente piacevoli che il corpo di Diana gli stava provocando: la ragazza aveva iniziato un perverso su e giù sul suo pisellone dando un ritmo sempre più sostenuto a quella che stava diventando una meravigliosa cavalcata.
    
    Poi Diana perse improvvisamente l’equilibrio e finì di peso infilzata profondamente sul birillone di Bill
    
    “Aaaaahhhh” – fu il sonoro gemito di perverso piacere che Diana non riuscì a trattenere
    
    “…sì, amore…di chi era quella voce? …Diana, l’alunna di cui ti ho parlato l’altra sera…ricordi?” – Bill cercò di essere credibile con la moglie – “…era di là in salo-oh-tto…era passata da qui per…per…farmi… vedere…come… fosse…diventata…brava…con gli esercizi di respirazione…il flauto…sì, le sto dando lezioni…di fla-uh-to”
    
    “…buonasera signora Smith!” – disse Diana con voce alta e squillante
    
    “…sentito? Ti saluta!” – aggiunse Bill con la voce tremante
    
    Diana nel frattempo era tornata a far leva sulle sue gambe e a martellare Bill con colpi decisi e profondi.
    
    “…Sì…cioè no…non…ti…sento bene…nemme…no ...
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