1. Linda la nerd – Capitolo 9


    Data: 22/07/2023, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu

    ... disgusto si disegnò sulle sue labbra sensuali. – Senti, Mauro, non ho tempo per te.
    
    – Oh, non hai tempo per un cazzone come il mio? – domandò l’altro. – Lo hai mai visto? Ti mando la foto, dopo, così poi ne hai voglia e corri qui a succhiarmelo.
    
    “Che coglione…”, pensò lei. No, sarebbe stato meglio restare in casa a venire scema davanti allo schermo del computer con il sottofondo di gente che blaterava di amori mancati e corna piuttosto che perdere il proprio tempo con Mauro. Spostò il dito sul tasto rosso per sbattere virtualmente la cornetta in faccia all’idiota, quando lo stesso pronunciò sei parole che la fecero desistere all’ultimo istante.
    
    – Io so chi si scopa Linda.
    
    Francesca portò il telefono all’orecchio. – Lo so anch’io: con una donna. L’ho vista un paio di giorni fa baciarla mentre saliva sulla sua auto.
    
    Mauro rise, ma il suono che emise fece di tutto tranne che rallegrare la ragazza. – No, ti stai sbagliando. Non è una donna.
    
    – Cosa… – mormorò Francesca, confusa. La ragazza era convinta, da una serie di avvenimenti accaduti nella sua vita, di essere dotata di un cervello dalle scarse capacità, come per l’uso di programmi informatici. In realtà, in quel momento, avrebbe potuto constatare che non lo era affatto, per lo meno per quanto riguardava il calcolo delle conseguenze in base alle informazioni che aveva a disposizione. Il fatto che Linda facesse sesso con un uomo aveva fatto scattare una lampadina di allarme nella mente di Francesca: la ...
    ... bionda si stava davvero addestrando per i pompini? Era intelligente, Linda, non una capra come lei, si disse. Lei era autodidatta, ma la nerd probabilmente poteva avere accesso ad informazioni che Francesca non avrebbe nemmeno potuto immaginare.
    
    No, si disse, cercando di calmare il cuore che, improvvisamente, aveva cominciato a correre come un forsennato. Linda non aveva mai visto un cazzo prima di allora, e non poteva certo recuperare l’esperienza che lei poteva vantare in tutti quegli anni. E poi, da quando un uomo si preoccupava di come gli venisse fatto un pompino? Bastava che si trovasse l’uccello nella bocca di una ragazza e che quando lo tirasse fuori non avesse segni di denti, e poi tutto il resto era grasso che colava. Se Linda non glielo avesse tranciato via, lui non avrebbe fatto tante storie una volta venuto nella sua bocca o in faccia. Un uomo che non la sa leccare non va a rompere le balle ad una donna perché non sa succhiarlo, si convinse, con un sorriso.
    
    Sì, decise, non avrebbe avuto senso preoccuparsi di Linda durante la gara. Quelle da tenere d’occhio erano Vincenza e Marina. O Martina. O come cazzo si chiamava quella bionda simpatica quanto le dita negli occhi.
    
    – Ma sei sicuro… non te lo stai inventando?
    
    – Li vedo con il binocolo dalla finestra della mia casa. Mi piace guardare Linda quando fa i compiti. Mi zangolo perché Linda è una bella figa.
    
    La ragazza ebbe un brivido a pensare che qualcuno osservasse Linda e si masturbasse guardandola ...
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