Maria e Monica - Settimo capitolo (finale)
Data: 12/07/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti
... scivolo. Non so per quanto rimaniamo così, ma quando ci stacchiamo siamo felici di esserci ritrovate. Monica mi slega e con cura mi toglie il plug dal culo ed io preparo una gran cena in poco tempo che mangiamo seduti a tavola di nuovo insieme.
Quindi mi comunicò che sarebbe andata a dormire perché sfinita e che io avrei riposato nella mia camera. Vorrei chiederle di togliermi anche per un solo minuto la cintura di castità, ma non ne ho il coraggio credendo che avrei tirato troppo la corda. Ma in cuor mio so che il giorno dopo sarebbe stato uno di quelli speciali.
La mattina di domenica mi sveglio molto presto volendo farle trovare una bella colazione ed una sissy degna di tale nome. In cucina mi sbrigo in fretta conoscendo molto bene i suoi gusti, poi vado in bagno per lavarmi e truccarmi in maniera leggera ma molto femminile.
Quando il caffè è pronto preparo un vassoio, dove metto anche dei biscotti al burro ricoperti di marmellata di ciliegie, ed un bel bicchiere di spremuta d’arance. La sveglio dandole dei piccoli baci sui piedi e quando Monica apre gli occhi mi manda un bacio con la mano prima di avventarsi famelica sul vassoio.
“Oggi voglio vedere se hai capito le lezioni di questi giorni.” mi dice mentre mangiava “Devi solo fidarti di me e non aver paura, sei d’accordo ?”
”Certo amore, vedrai che non ti deluderò.” le rispondo convinta del suo amore nei miei confronti. Lei finisce la colazione per poi alzarsi e prendere il completino che le avevo preso ...
... per fare la sorpresa a Michele.
“Vai di là e mettilo insieme a delle belle calze e dei sandali col tacco, e aspetta che io ti chiami per tornare qui, devo prepararmi e voglio farlo da sola.”
“Ma Monica è tuo e so quanto ci tieni, insomma io …” balbetto impacciata.
“Maria va e indossalo per me punto e basta.” mi risponde baciandomi la fronte.
Così prendo i suoi indumenti e me ne vado nella mia cameretta per indossarli, scelgo un paio di calze nuove con dei ricami floreali sul dietro, ed un bel paio di sandali che avevo messo poche volte.
Aspetto più di mezz’ora seduta sul letto col cuore in gola fino quando non mi chiama, e con un po’ d’emozione faccio quei pochi passi che mi separavano da lei. Quando apro la porta rimango di stucco nel vedere mia moglie vestita come una perfetta Mistress. E' coperta di pelle lucida nera ed ogni capo esaltava la sua bellezza. Guepiere, slip, guanti, calze e stivali sono aderenti al suo corpo come se fossero una seconda pelle.
Vedendomi ferma come una statua di marmo Monica decide di venirmi incontro per poi accarezzarmi il collo.
“Allora signorina vogliamo rimanere ferme tutto il giorno ?” mi dice prendendomi in giro. “Sì … cioè no … è che io … ecco …”
Non riesco a dire due parole in fila con un senso compiuto folgorata come sono dal vederla così bella e dominante.
“Se non riesci a parlare stai zitta che è meglio. Solo dimmi se ti fidi di me e se farai tutto ciò che ti chiederò.”
”Sì certo, certissima.”
“Bene ...