Eravamo 4 amici al bar/ 4 - finale
Data: 09/07/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... E a te cosa è piaciuto?
- Dominarti.
- Dai stronza, dammi qualche dettaglio...
- Frustarti... Mi sarebbe piaciuto farti male. Se solo ti piacesse…
Fantastico, voleva la mia approvazione prima di calcare la mano.
- Sapendolo, perché no...
Ma forse non mi ascoltava.
- Vorrei avere a disposizione, come schiavi, te e Laura…
- Se le dici qualcosa ti inculo…!
- Quello puoi farlo anche adesso, – rispose maliziosa. – Ma vi avrò.
A Capodanno ci trovammo a trascorrerlo di nuovo nella baita di montagna di Luigi, tutti insieme con le nostre mogli. I bambini erano rimasti in città con le loro baby sitter.
Ognuno preparò la propria portata per il cenone, tutte cose che nessun dietologo avrebbe mai autorizzato. E dopo aver mangiato come lucci e bevuto come imbuti, ci mettemmo davanti al caminetto a bere grappa con le erbe per digerire meglio, in attesa della mezzanotte. Chiacchierammo tra noi sotto voce, godendoci il tepore della legna che bruciava e la musica che copriva i nostri discorsi.
Io stavo con Lucia e Caterina, i tre amici stavano attorno a mia moglie, mentre Laura restava da sola, fiera del proprio ruolo di donna di ghiaccio, superiore a tutti. Poi però le compagnie cambiarono e alla fine tutti avevamo parlato con tutti, sempre evitando di parlare di sesso, pensai. Mi aspettavo che mi chiedessero di inventare qualcosa, ma evidentemente avevo già messo in moto abbastanza.
Arrivò la mezzanotte e stappammo tutto lo spumante che riuscivamo a ...
... bere. Solo l’acqua non scorse a fiumi quella notte. Sembrava che ci fossimo carburati per riuscire a parlare più liberamente allo scoccare dell’anno nuovo
Mi alzai per andare a tirare il collo a un’altra bottiglia, quando venne a raggiungermi Laura col bicchiere vuoto in mano. Sembravo l’unico con cui volesse parlare, ma non mi invidiavano, fredda come era. O come sembrava. Solo mia moglie sapeva che era una brava dissimulatrice. Una brace sotto la cenere.
Versai da bere anche a lei, sempre sorridendo. Si appoggiò al bancone tenendo sotto controllo gli ospiti.
- Hai detto qualcosa a tua moglie? – Mi domandò con un sorriso forzato per non insospettire nessuno.
- Assolutamente no! – Mentii spudoratamente. – Perché me lo chiedi?
- Perché mi ha fatto un discorso strano.
- Cioè?
- Mi ha fatto capire che vorrebbe... vorrebbe invitarmi a una seduta sadomaso.
- Chi, mia moglie? – Domandai dissimulando anch’io il mio stupore. – Non ha senso. Non le piace affatto il sadomaso.
- Tu dici? – Rispose maliziosa. – Forse non la conosci abbastanza...
- Ma cosa ti ha detto esattamente?
- Mi ha detto che le piacerebbe che tu ci dominassi entrambe...
- Wow...! – Esclamai. – Non ne sapevo nulla. Ma non sarebbe una cattiva idea!
- Non dire stronzate!
- Non ti piacerebbe?
- Non ho detto questo, ma l’idea che qualcuno sappia...
- Mia moglie che si fa frustare da me... – Dissi come pensando ad alta voce. – Ma insieme a te... Ma sai che l’idea me lo fa ...