1. Il mio autostoppista - Capitolo 1


    Data: 02/02/2018, Categorie: Anale Hardcore, Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... le gambe in aria, afferrò la mia mano e spinse il mio dito nel suo sedere. I suoi lamenti divennero più forti. Si sputò sulla mano, prese il mio cazzo e lo lubrificò. Io mi misi in ginocchio, aggiunsi altra saliva e tentai di penetrarlo. Era troppo stretto. Aprii il cassetto del comodino, presi il tubetto di lubrificante e me ne schizzai un po’ sul cazzo. Lui lo sparse ed io provai ancora a penetrarlo. Questa volta scivolai dentro di lui. Cominciai ad incularlo ed i suoi lamenti divennero più forti. Il lubrificante faceva scivolare il mio uccello avanti ed indietro. Lui mi spinse indietro ed io caddi di schiena sul letto. Si mise in ginocchio e mi fece rientrare nel suo culo. Mi cavalcò il pene ed il suo cazzo mi sobbalzava davanti agli occhi. “Più forte.” Disse, lo feci girare e lui era di nuovo sulla schiena. Lo chiavai come un coniglio impazzito. Lui venne per primo e questa volta lo sperma atterrò sul suo torace.
    
    Vedere il suo uccello sborrare era troppo per me ed esplosi allagando il suo sedere col mio sperma. Quando ebbi finito rimossi il pene e mi lasciai cadere sul letto senza fiato. Sentimmo un tuono e la pioggia che ricominciava a cadere. Decidemmo che non potevamo uscire con quel temporale, avremmo aspettato un altro giorno. Mi chiesi quale scusa avrei potuto usare per tenerlo a casa mia quando il tempo fosse migliorato! Oh bene, me ne sarei preoccupato il giorno dopo.
    
    Il tempo alla fine migliorò ed era ora che l'autostoppista continuasse il suo viaggio. ...
    ... Andammo in macchina, io mi sentivo triste, lo stavo portando alla stazione ferroviaria. Era venuto in città per iscriversi all'università per l’anno seguente. Sapere che sarebbe ritornato mi eccitò. Gli dissi che mi sarebbe mancato e che, sapendo che viveva fuori città, avrei potuto ospitarlo ancora.
    
    Mentre guidavo lui rapidamente si spogliò e rimase nudo in macchina. Mi sorrise mentre giocava col suo cazzo eretto, muovendo lentamente su e giù l’asta. La pre eiaculazione colava dalla cappella che brillava nella luce del sole. Gli dissi che era un diavolo tentatore, lui mise una mano sui miei pantaloni e giocò col mio uccello. Averlo seduto nudo vicino a me era così eccitante! Mi aprì la cerniera, estrasse il mio cazzo e cominciò a giocare con la cappella. Fece correre un dito intorno alla punta della verga, era così delicato con la mano, stavo impazzendo. Deviai in una strada laterale mentre lui si abbassava e prendeva in bocca il mio pene. Mi appoggiai indietro e mi spostai sul sedile per dargli più spazio. Lavorò la mia asta prendendone in bocca ogni centimetro, fece correre le dita sul mio pube e sentivo il suo caldo alito su di me mentre scendeva sul mio uccello. Il suo succhiare stava prendendo ritmo, così decisi di fermarmi prima di fare un incidente. Prima che frenassi prese le mie palle in bocca e le succhiò. Portò la destra sotto il mio sedere e mi penetrò con un dito il buco del culo. La sinistra prese il mio pene e lo menò su e giù. Allungai una mano ma riuscii solo ...