LA NINFETTA E QUEL BUCO NEL MURO... (IL MIO PRIMO
Data: 30/06/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Tabù
Voyeur
Autore: obelisco69, Fonte: xHamster
... la mia lingua che la scavava nella bocca, si annodava alla sua, e lei che la succhiava, poi la mia mano che era entrata
da sotto la maglietta e si era impossessata di uno dei suoi bellissimi seni e che giocava con il suo durissimo capezzolo con le dita e poi il mio grosso cazzo, che da sotto i pantaloni
si strusciava frenetico sui suoi, cercando di trovare un varco per entrare dentro di lei.
Eravamo tutti e due bollenti, carichissimi.
Le sollevai la maglietta e cominciai a succhiarle il seno con cui giocavo, leccando, succhiando il capezzolo, facendo vortici con la lingua e cercando di prendere in bocca
più possibile di quella delizia di seno.
Dopo un pò mi voltai e mi stesi di schiena, lei era sopra di me, di lato, le presi una mano e me la misi sulla patta e la strusciai su e giù, per tutta la lunghezza del cazzo, facendole sentire quanto era duro.
Allora lei si staccò da me, di s**tto, mi guardò negli occhi e mi disse:
"Paolo, ma...Cazzo! Com'è grosso! Ma sei un cavallo!"
"Ma no, dai..."
"Ma si, invece.... Ti giuro... Non me lo immagino neanche!"
"A questo posso pensarci io..." e così dicendo cominciai a sbottonarmi i 501 e uscì fuori un bozzo enorme, nei miei slip stretti...
Lei si morse il labbro e si piego, dicendomi
"fermo...fermo così"
Poi lentissimamente tirò fuori la linguetta e allargandola tutta la poggiò sullo slip, partendo dalla base del mio cazzo e salendo piano verso l'alto.
Sembrava non arrivare mai, lenta, ...
... calma, mi spingeva l'alito caldo e pesante di eccitazione sul pacco, che se possibile, crebbe a dismisura.
Morivo nella trepidazione che lo prendesse in bocca, finalmente!
Ma lei, calma, mi fermò la mano che stava già scoprendolo.
"Con calma..."
Mi rassegnai...
Riprese a leccarlo da sopra lo slip, fermandosi all'attaccatura della cappella e indugiando li con colpetti di lingua veloci che mi fecero
impazzire...
"Se continui così ti faccio lo shampoo...Sei unica" le dissi...
"Mi vengono bene le cose che mi piace fare, tutto qui... E te hai un cazzo stupendo, mai visto nè sognato così, e voglio che duri..."
Andò avanti ancora qualche minuto con quella meravigliosa tortura, finchè non alzo lievemente l'elastico basso delle mutande, quello sulla coscia sinistra,
e infilò dentro la linguetta.
"Oh cazzo..." fu davvero l'unica cosa che dissi...
Cominciò a saettarla sull'asta, dovunque arrivasse... E andò avanti un pò così...
"Basta, tiralo fuori adesso, non resisto più nemmeno io..." mi disse alla fine.
In un attimo calai gli slip e lei finalmente lo vide.
"Cazzo... Paolo... Bellissimo... Non so neanche se mi ci sta tutto in bocca..."
"Prova...." le dissi...
Si chinò lentissima, aprì la bocca, tirò di nuovo fuori tutta la lingua e la aprì a ventaglio e di nuovo ripercorse tutta
la lunghezza del mio cazzo, dalle palle rasate, fino su, lungo il condotto spermatico che era già gonfio e pieno.
Arrivò alla cappella, la leccò, fece dei ...