1. La mia esperienza di traditore tradito, parte 10


    Data: 02/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Tradimenti Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... riesce a dar fastidio anche quando dorme. Cercò mentalmente una soluzione, ma ci rinunciò. Ritornò a scoparla come prima, ma si spazientì e allora si interruppe e sollevandosi da lei disse: cosi non va ,vediamo di fare qualcosa Un ghigno cattivo gli comparve in viso: visto che rompe i coglioni facciamo divertire anche lui. Mia moglie lo guardava e non capiva cosa intendesse. In spiaggia lui ed io chiacchieravamo come se nulla avvenisse alle mie spalle. Non potevo sottrarmi ai rapporti di buon vicinato. A lui piaceva parlare di calcio e poiché io non ne capisco nulla ascoltavo le sue “dotti” disquisizioni in materia. Di politica non si parlava. Sappiamo tutti che è un tema caldo che crea spesso contrasti e quindi ci limitavamo a parlare di discorsi da mare. In assenza delle nostre signore ci scambiavamo opinioni e commenti sulle bagnanti della spiaggia.: di chi aveva le gambe più belle, il culo più attraente, quali erano le tette più belle tra quelle che si mettevano in topless rimpiangendo che le nostre mogli aborrissero il topless. Vi erano coppie lesbiche e gay e parlavamo pure di questo dove lui si mostrava fortemente omofobo mentre io cercavo di spiegargli il mio punto di vista: ciascuno è libero di fare le sue scelte sempre che non crei danni agli altri e non mi sembrava che le coppie non etero creassero danni. Ma era difficile farglielo capire, anzi impossibile. Mi diceva: tu baceresti un uomo? Te lo faresti mettere dietro? Io non avevo una posizione precisa in ...
    ... merito. L’omosessualità non mi aveva mai attratto, ma non posso razionalmente negare la mia curiosità. Se noi aneliamo inculare una donna e sembra che se fatta bene a loro possa piacere perché non potrebbe piacere anche a noi essere inculati? Mi diceva: tu non sei normale. Per me era lui talebano . Li chiamava froci e frocie e per lui erano culattoni tutti quelli che non la pensavano come lui. E adesso.. Per farla capire le disse: coinvolgiamo anche lui. Lei disse: sei pazzo. Lascialo stare e se si sveglia? Lui: non si sveglia tranquilla e domani sarà così rintronato al risveglio che penserà davvero d’aver bevuto troppo. Facendole intendere qualcosa: magari sentirà un po’ di bruciore, ma darà la colpa a quello che ha bevuto. Comunque non rompere i coglioni, fa quel che ti dico e vammi a prendere l’olio. Mia moglie rimase in silenzio e andò in cucina. Lui mi prese come un sacco e mi spostò sul fondo del letto . Le mie gambe cadevano a penzoloni poggiando i piedi sul pavimento. Mia moglie era tornata con la bottiglietta dell’olio e lui si fece aiutare per togliermi il pigiama. Apparve la parte bianca del mio corpo coperta dal costume: il mio culo. Non pagò disse a quella che in quel momento era sua complice preparalo; mettigli l’olio sull’ano e massaggialo bene che…. Mia moglie provò ad opporsi, ma lui: o lo fai con le buone o con le cattive; lei mi passò l’olio nel solco anale e su suo ordine sull’ ano facendo attenzione che vi penetrasse bene. Poi fu lui prima con un dito, poi con ...
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