1. La mia esperienza di traditore tradito, parte 10


    Data: 02/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Tradimenti Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... due ad assicurarsi che il mio anno fosse ben lubrificato. Mi doveva dar fastidio perché mi mossi e lamentai un po’ ma nei momenti successivi, assuefatto, i miei lamenti terminarono. Guardò il mio culo disse: è troppo basso; prese un cuscino e me lo mise sotto la pancia in basso. Disse così va bene. Poi coinvolgendo mia moglie: leccagli il buco, vai dentro con la lingua: Mi lamentai anche di questo, ma doveva essere un lamento di piacere. Lui intanto si stava smanettando il cazzo e lo stava ungendo d’olio. Rideva in viso per l’affronto che mi stava perpetrando. Disse a mia moglie: adesso gli faccio capire al benpensante cosa vuol dire prenderlo in culo, vediamo se gli piace e tu mettiti qui e leccami le palle. La fece sedere contro il letto tra le mie gambe. Angelo guardò verso la telecamera. Era situata perfettamente e si sarebbe visto il cazzo che mi inculava e mia moglie che gli leccava le palle mentre mi trapanava. Appoggio la sua maledetta punta del cazzo e favorito dalla lubrificazione pian piano me lo mise tutto dentro. Mi inculava chiamandomi frocio e rivolto a mia moglie: continua a leccare le palle al cazzo che incula tuo marito, troia. E’ un peccato che domani non si ricordi nulla, ma potrei sempre fargli vedere il filmino soprattutto se tu non farai quel cazzo che voglio. Per mia fortuna l’inculata non durò molto. Sarà stato il mio stretto culo, l’eccitazione che provava ad incularmi o la lingua di mia moglie, sta di fatto venne velocemente dentro me. Finito ...
    ... l’atto andò subito a vedere come erano venute le riprese facendole vedere anche a mia moglie. Disse: bellissime, da vendere sul mercato del porno. Poi mi prende e per fortuna , aiutato da mia moglie, con attenzione mi mettono a terra di fianco a letto. Adesso aveva l’intero matrimoniale per farsi, con mia moglie, i porci comodi suoi. Diede un ultimo occhiata al mio corpo nudo e commentò, vedendo i miei attributi molli, rivolto a mia moglie : adesso capisco perchè ti piace il mio cazzo. Poi guidò mia moglie. La fece mettere in ginocchio sul letto con il culo che faceva quasi il filo al laterale del letto mentre lui rimase in piedi di fianco al letto mettendosi dietro lei. Si allungò e con il cazzo ancora duro (Viagra?)le fece poggiare la testa sul cuscino e poi la penetrò in figa . Il suo cazzo entrò come nel burro come se lei fosse molto eccitata tanto che lui le disse: cazzo mi sembra di essere entrato in un forno , l’hai bollente; avevi proprio voglia. Non le faceva impressione essere scopata vicino al marito, anzi l’impressione era che ciò la eccitasse. La scopò per un po’ portandola, dai lamenti di lei, vicino all’orgasmo. Le sottrasse il cazzo forse nel momento più bello e rispondendo al suo : perché ti sei fermato? Disse: zitta troia e fammi un pompino e come al solito la guidò per farsi pompare per bene. Poi la riportò in posizione da scopata e prima glielo mise in vagina poi entrò nell’altro buco . Ripetè il movimento un po’ di volte . un po’ di dentro e fuori in culo , un ...
«1...3456»