Matteo e suo fratello - Racconti Erotici

Matteo e suo fratello

... mostra in attesa della mia bocca credo.

Matteo , in piedi vicino a me si masturbava e nel mentre mi toccava il culo in modo maniacale.

Avevo capito che era ora di prenderlo in culo e quindi, appena pronta, mi piegai a 90 gradi, con la bocca sul cazzo di Antonio e il culo voglioso a disposizione di Matteo.

Stavo per ricevere il battesimo di vera troia.

"Adesso ti facciamo vedere come chiavano i veri maschi, dai Matteo sfondagli il culo" disse Antonio

"Ti prego Matteo fai piano per favore, lubrificalo prima un po', lo sai che sono stretta"

Matteo che ormai mi scopava già da un po' di tempo sapeva cosa fare e iniziò a leccarmi il buchetto, a sputare e massaggiarmi con la capocchia, infilandoci qualche dita per allargarmi prima un po' "Ci penso io, stai tranquilla, te lo faccio sentire tutto dentro fino in fondo ma non sentirai dolore, solo piacere, puttana" "Lo sai che sono bravo a chiavarti, vero?"

Io continuavo a succhiare il cazzo di Antonio

"Rispondi a mio fratello zoccola" disse Antonio

Io ero quasi impossibilita a parlare con il cazzo in bocca e quindi non riuscivo a rispondere, Antonio capi', mi tirò per i capelli e mi liberò la bocca "Rispondi troia"

"Siii Matteo, sei molto bravo, inculami ti prego"

"Brava la cagna" disse Antonio e continuò "Adesso basta lubrificare, sfondala, fagli sentire il cazzo tutto dentro, voglio sentirla gridare, vai Matteo, la troia vuole il tuo cazzo, lo sento, rompigli il culo"

È finalmente così fu. ...

... Matteo puntò la capocchia contro il mio buchetto e con un colpo secco mi penetro'.

"Ahahahah" sentii un dolore lancinante e di istinto mi staccai dal cazzo di Antonio che, non contento, con violenza, mi prese la faccia tra le mani, mi sputo' in bocca e mi infilo di nuovo il cazzo in gola.

Matteo intanto mi stava inculando come era solito fare, come se non ci fosse un domani e, il fratello nel vedere la scena diventò più porco e violento e incitava Matteo a fare sempre più forte.

La lingerie che indossavo e la scena a cui stava assistendo gli fecero dimenticare che ero un frocio.

Avevo un cazzo in bocca e uno nel culo, mi stavano scopando da veri tori, sembrava quasi che fossero in competizione tra di loro e quindi entrambi piuttosto infoiati, quasi violenti.

Di lì a poco anche Antonio decise di inculami, era troppo arrapato e credo fosse pronto per sborrare "dai Matteo, facciamo cambio, ho voglia di sfondarla anch'io"

Si alzò velocemente lasciando il posto a Matteo e si posiziono' dietro di me, ormai avevo il buchetto aperto, sentivo l'aria fresca che mi entrava liberamente e quindi non mi preoccupavo di prendere un cazzo più grosso anche se di pochi centimetri.

Mi appoggio' la capocchia al buchetto e stranamente lo fece scivolare dentro lentamente, con calma, forse voleva gustarsi quel momento.

Ma appena infilato tutto dentro Antonio cominciò a pomparmi forte, era ciò che volevo e io lo incitavo, godevo, ormai era solo piacere e lui lo avvertiva, lo ...