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Il residence al mare - prima parte: la mammina danese
Data: 12/06/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Shoganai65, Fonte: Annunci69
... continuare lì. Le diedi un bigliettino su cui avevo scritto dove ci saremmo potuti incontrare l’indomani pomeriggio in spiaggia senza dare nell’occhio. Lo prese, lo lesse e mi disse “Ok, see you tomorrow”. Le diedi una pacca sul culo e sorridendo rientrai a casa. Il giorno successivo si era fatta trovare puntuale alle 15.00 distesa sola soletta vicino al noleggio dei pedalò del Bagno 19. Quando ero entrato in mare passandole accanto senza nemmeno salutarla mi aveva seguito a breve distanza e poi si era immersa con un tuffo riemergendo un po’ più avanti senza reggiseno. La spiaggia e gli altri bagnanti erano abbastanza distanti, non ci aveva seguito nessuno, così ci mi avvicinai a lei per continuare la reciproca conoscenza a livello carnale. Erano questi i flash che, mentre sulle dune continuavo a infilare il cazzo nella figa di Greta, mi passavano velocemente per la mente. Eravamo proprio dei porcelli: i nostri rispettivi coniugi poveretti erano a casa o in piscina con tutti i ...
... pargoli e noi bastardi eravamo lassù che stavamo godendo come pazzi, uno del corpo dell’altro, sudati ma eccitati… E se invece anche loro in questo preciso istante stavano scopando a nostra insaputa in uno dei due appartamenti del residence, con i bimbi che riposavano in cameretta? Poteva essere pensai… Quel dubbio anzichè disorientarmi o infastidirmi mi eccitò ancor di più. Tra una spinta e l’altra lo volli condividere con Greta che si mise a ridere. “Per me non è un problema” disse per nulla turbata. “A me basta che tu mi scopi ogni giorno fino a sabato prossimo quando tornerò a Copenaghen. Voglio far una bella scorta di cazzo e di sperma che mi basti per tutto l’inverno”. Nel sentire quelle parole accelerai i movimenti e quando sentii le sue contrazioni decisi che era il momento di venire ed iniziare a soddisfare i suoi desideri, riempiendola tutta con abbondanti schizzi. A sabato mancavano ancora quattro giorni e quello era solo l’inizio 😉 P.S. Lasciate un commento, grazie