Melany. La mia Signora e Padrona
Data: 11/06/2023,
Categorie:
Anale
Feticismo
Trans
Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster
... risata.
-Co...come me?
-Tranquilla ti ho detto, niente di definitivo...ti devo ancora valutare. Per intanto stanotte rimani qui. Ora ce ne andiamo a dormire e domani ti faccio un esamino fatto bene...se lo passi ti prenderò in prova per tutto il prossimo mese, sei contenta?
-Ma...e mia moglie??
-Moglie...moglie...che ci fa una donna con te, scusa? Ti ho guardata bene per tutta la serata...tu sei una troia nata, fidati...e io me ne intendo di troie! Comunque Bruno si è raccomandato di riferirti che a tua moglie non dovrai dire niente di questa cosa...quanto a stanotte le dirai che la hai passata a casa di Bruno come avresti dovuto in ogni caso e, quanto al mese prossimo, tanto loro se ne andranno in vacanza e tu saresti rimasta a casa da sola comunque, no?
Questo è assolutamente vero. Come ogni estate, da qualche anno a questa parte, mentre Bull Bruno e Marisa se ne vanno in vacanza assieme in giro per il mondo, a me tocca rimanere da sola a Roma, tagliando i miei contatti con parenti e amici per simulare di essere anch’io in ferie, evitando così di sollevare sospetti. Comincio a pensare che tutta la cosa sia stata premeditata e ben organizzata...
-Va bene...cosa devo fare ora?
Faccio io ancora poco convinta.
***
Ho dormito poco e di un sonno agitato. Guardo la sveglia sul comodino: le 11 di mattina.
Sono nella stanzetta messa a mia disposizione da Melany. Ho potuto vedere poco della casa, prima di andare a dormire, ho solo notato che la casa è ...
... divisa in due zone principali; una, aperta al “pubblico” per così dire, cioè i clienti di Melany e un’altra, più interna e riservata che ho avuto modo di visitare, contrariamente alla prima.
Gli ambienti di questa seconda porzione sono cinque: la stanzetta in cui ho dormito, minuscola e dotata appena di un letto ad una piazza, un armadietto e un piccolo comodino, il piccolo locale igienico di servizio annesso (solo lavabo, water e bidet), la stanza di Melany, molto grande e arredata con mobilio d’epoca, un grande bagno e la cucina.
Prima di poter andare a dormire mi è stata mostrata la cucina e tutto il necessario per preparare caffè, spremuta d’arancia e pane tostato che dovrò servire in camera alla mia nuova Padrona alle 12 in punto, dandole la sveglia.
Ho anche dovuto aiutarla a spogliarsi e ad indossare una camicia da notte di seta nera, quasi fossi una cameriera d’altri tempi. Non che avesse bisogno di aiuto, ovviamente, ma tanto per sottolineare i rispettivi ruoli: lei la Signora della casa, io una semplice inserviente.
I miei abiti da uomo, insieme ai documenti, al portafoglio e al cellulare, ho dovuto consegnarli a lei, che ha provveduto a metterli sottochiave onde rendere impossibile qualunque mio eventuale tentativo di fuga.
Non nego di aver provato una certa delusione nel registrare il suo totale apparente disinteresse nei miei confronti. Ammetto che in fondo, nonostante la situazione imbarazzante, avevo sperato in qualche contatto di natura sessuale ...