1. La squadra di hockey 1


    Data: 09/06/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: ted_998, Fonte: Annunci69

    ... per bene, ma la cosa che mi piaceva di più di lui era il viso squadrato e i capelli biondi. Essendo solo in 10 matricole diciamo che ci prestava molta attenzione. Il riscaldamento lo si faceva tutti insieme, poi ci dividevamo, e liam allenava noi matricole insegnandoci le basi, dopo le prime settimane, verso fine allenamento, avevamo iniziato ad allenarci con gli altri. E li è iniziato il difficile, non solo per lo sport, per il fatto che la maggior parte fossero più grandi di stazza ma soprattutto perché noi entravamo nei loro giochi. Facevano battute, scambi tra di loro su cose che capivano loro, nonostante parlassi bene l’inglese, devo ammettere che spesso mi sentivo un pesce fuor d’acqua.
    
    Quelli erano ragazzi che avevano condiviso molto cameratismo, di cui poi vi parlerò, e noi, io soprattutto stavo entrando nelle dinamiche che mai avevo provato, non avendo fatto uno sport di gruppo o di contatto.
    
    Purtroppo non avevamo spogliatoi, e le uniche opportunità che ebbi di cambiarmi con loro furono durante le trasferte, ma non temete, le serate fuori furono tante.
    
    Un Mercoledì sera
    
    Tutti i mercoledì sera ci sono le uscite organizzate dai club sportivi, e hockey, come rugby sono famosi per sfasciarsi quasi sempre di alcol, e giochi discutibili. Il primo mercoledì tutte le matricole dovettero presentarsi con un tanga al posto delle mutande ed una banana, che non avremmo potuto mollare per tutta la sera. Altrimenti rischi di pagare pegno, e vi assicuro che non è ...
    ... cosa piacevole. Il mio tanga era molto neutrale, color pelle, nulla di arzigogolato oppure ricamato, all’inizio lo trovai quasi comodo, poi mi ricredetti, perché avevo i coglioni separati da quel piccolo pezzo di tessuto, e dopo poco che camminavo il cazzo era già fuori uscito, però mi piaceva sentire il sedere così scoperto e vulnerabile.
    
    La serata iniziava a casa di uno della squadra per poi spostarla in discoteca.
    
    Stavo aspettando paolo nella sala comune, dovevamo andare a comprare da bene e poi andare insieme.
    
    “Hey Jack, scusa il ritardo”
    
    “Allora che tanga hai comprato?”
    
    “eheh se bisogna farlo, bisogna farlo bene”, e dopo questa si abbassa leggermente i calzoni, e mi fa vedere un tanga di pizzo rosa e nero, scoppio a ridere, facendogli vedere il mio.
    
    Arrivati davanti alla porta ci apre Callum, 170 circa, ginger, con due occhi azzurri ghiaccio, scozzese, un ragazzo per il quale ho avuto da subito un po' un debole, spesso dalle magliette si vedono i pettorali, ma purtroppo non ho ancora avuto l’occasione di vederlo senza maglietta. È uno dei ragazzi che organizza le serate, molto gentile non eccessivo.
    
    “entrate entrare, fatemi controllare cosa avete portato, alcol c’è banana c’è tanga?” e così abbassammo leggermente il lato dei calzoni.
    
    “Perfetto! Brave matricole”, detto ciò si mette tra di noi, ci prende per le spalle e ci fa fare il giro della casa, dove si trova l’alcol, e i vari giochi. ci da un bicchiere di plastica e ci lo riempiamo di ...