1. A gatto e topo con mia suocera 2


    Data: 06/06/2023, Categorie: Etero Autore: edipo46, Fonte: Annunci69

    ... continuo a tenere il suo
    
    culo ben aderente alla mia protuberanza, fa ancora un poʼ
    
    la sostenuta, poi di botto si gira e, piantandomi le sue
    
    tettone contro il petto, mi sfida:
    
    “Non sono la tua puttana, ricordatelo!”
    
    Ridacchio cingendole i fianchi e attirandola a me:
    
    “E chi lʼha mai detto? …. Tu sei la mia padrona, la mia
    
    regina!”
    
    Mantiene lo sguardo severo, ma lascia che le mie mani
    
    prima spazino libere dietro le sue spalle e sulle sue
    
    chiappe, poi si aprano uno squarcio nella sua vestaglia e
    
    tirino fuori i suoi bei meloni, sui quali mi fiondo con la
    
    bocca a leccare e succhiare.
    
    I capezzoloni sono irti come chiodi e particolarmente
    
    sensibili alla mia lingua; comincia a gemere, scossa da
    
    brividi di piacere, chiude gli occhi e si abbandona al mio
    
    abbraccio. La distendo sul divano del salotto, le apro la
    
    vestaglia e scopro il suo corpo. Eʼ tutta nuda, ma vedo
    
    che ha indossato due autoreggenti rosso scuro che
    
    mettono in bella evidenza il bianco delle coscione e il
    
    nero della peluria pubica. Si era preparata per bene
    
    allʼappuntamento.
    
    Mi inginocchio, le dischiudo le cosce e mi protendo verso
    
    la sua fica profumata, la mia lingua vi penetra come un
    
    serpente, lei apre ancora di più le cosce e vaneggia come
    
    in un delirio; è un crescendo di gemiti e di gridolini che
    
    culmina in un urlo vero e proprio di godimento. E, mentre
    
    assaporo in bocca i suoi umori agrodolci, lei sospira
    
    profondo e poi mi ...
    ... grida:
    
    “Sei un figlio di puttana! ….. sai come prendermi …. e,
    
    come sempre, te ne approfitti!”
    
    La gratifico continuando a leccare dentro la sua fica
    
    lubrificata, alternando sapide slinguate a espressioni di
    
    goduria:
    
    “Uuhhmmm …. magnifico! ……. mmmhhhhh ….. una
    
    crema delicata …. dai, lasciati leccare ancora ……
    
    uuuhhhmmmm …. alza un poʼ il culo ….. sìììì, cosììììì ……
    
    dai, che ti lecco anche il buco ….”
    
    La lingua si modella al suo orifizio e penetra nello sfintere
    
    per qualche millimetro. La stimolazione diventa
    
    irresistibile, le comincia ad agitare scompostamente il
    
    bacino:
    
    “Porco! porco! porco!..... aaahhhhh ….. ma cosa ti sei
    
    messo in testa? ….. hai deciso di farmi impazzire? …..”
    
    La mia lingua scorre velocemente come un pennello tra la
    
    fica e lʼano, mia suocera è ormai al delirio:
    
    “Oddiooo!!! ….. noooo … ti prego … bastaaa!!! … mi fai
    
    morireee!!!”
    
    Sollevo la testa e le restituisco libertà di movimento, si
    
    leva di scatto e tutta nuda corre verso il bagno. Mi alzo
    
    anchʼio e lentamente la seguo.
    
    Mi affaccio e la vedo seduta sul water che sta pisciando,
    
    vedo distintamente i peli della sua fica bagnati dallʼurina,
    
    le tettone che le scendono sulla pancia mi ammaliano. Lei
    
    mi guarda con gli occhi un poʼ torbidi, poi mi dice:
    
    “Che fai sulla porta? Entra!”
    
    Mi muovo verso di lei, mi avvicino al water, lei mi slaccia la
    
    cintura dei jeans, mi abbassa la zip e mi tira giù pantaloni
    
    e slip. Il cazzo esce fuori ...