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La sfilata di moda di mia cognata
Data: 29/07/2018, Categorie: Etero Tradimenti Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... lei. Le ho sbattuto la figa spingendo i suoi fluidi in profondità. Quando Sabina ha sentito che stavo per perdere completamente il controllo, si è dondolata più forte con me lasciando che la riempissi di sborra mentre le si copriva il viso con un angolo della coperta per evitare di svegliare anche i morti con le sue grida di piacere. Ci siamo ripresi che eravamo di nuovo sdraiati fianco a fianco, ansimando lasciando asciugare il sudore, rinfrescandoci. Ho girato la testa verso di lei “Sei il miglior pezzo di figa che ho avuto. Perché diavolo non l’abbiamo fatto prima?” Sabina ha sorriso leggermente con il petto ancora ansante “Perché non ci siamo mai innamorati prima, almeno non nello stesso momento” “Ti ecciti pensando a me?” “Beh, non tutti i giorni, ma ogni tanto mi sono chiesta come sarebbe stato a scoparti. Voglio dire che viviamo vicini ed a volte penso solo a te. Piuttosto tu non pensi mai a me come ad una qualunque ragazza e non a tua cognata? “Devo confidarti che lo faccio più o meno ogni volta che ti vedo. Ti ho pensato un milione di volte dal giorno tuo matrimonio. Essere tuo cognato non ha mai fermato la mia immaginazione” Sabina sorrise alla mia rivelazione, poi mi ha baciò delicatamente sulle labbra e quella è stata la prima volta che le nostre labbra si sono incontrate nell’intimità e subito dopo mi ha picchiettato con le dita sul petto “Devi andare ed io devo prepararmi” Mi sono levato dal letto, ho preso il perizoma rosso e l’ho usato per pulire le tracce di sperma dal cazzo e l’ho sollevato per mostrarlo a lei facendolo cadere sul suo stomaco “Ecco un souvenir” e mi sono girato per andarmene. Proprio mentre aprivo la porta Sabina mi ha tirato dietro il perizoma colpendomi al braccio per poi cadere a terra. In quel momento l’ho sentita dire “Ciao, bel cazzone! Quando tornerai?”