1. Mia moglie….tanti anni dopo.


    Data: 01/06/2023, Categorie: Cuckold Etero Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... La toccò con una mano in mezzo alle gambe da sopra gli slip. Premette il suo monte da venere e fu ricambiato da un movimento incontrollato del pube. Le spostò a lato gli slip e con le dita la toccò provocandole uno spasmo. Si portò le dita bagnate dei suoi umori al naso; sentì il profumo di lei. Mi sembrava di vedere scene già note. Poi si pose in ginocchio, bene , tra le gambe . Le mise le mani sotto il culo e tirò le mutandine verso il basso. Lei inarcò la schiena e sollevò le gambe per aiutarlo. Gli slip erano per terra e lui guardava la vagina di mia moglie. Leggermente bombata, con le “labbra” schiuse che lo attendevano. Solo una striscia di curati, neri e fitti, peli era presente. Era un suo vezzo, diceva di sentirsi pulita; ma io ho sempre pensato che indicassero la strada per raggiugere il piacere. Le disse: sei bella. Si piegò sulla vagina pronto a baciare quel boschetto odoroso e poi quell’ostrica che pareva viva. Annusò prima di leccare e succhiare con ingordigia . Mia moglie respirava affannatamente. Un silenzioso, basso siii accompagnava le leccate di lui. Quando si concentrò sul piccolo bocciolo mia moglie saltelò muovendo inconsapevolmente il bacino contro le labbra di lui. Le coprì con le labbra la clitoride a con la lingua “appuntita” andava su e giù. Quando alla bocca aggiunse un dito, che andò a percorrere e premere la parte interna e alta della vagina, mia moglie non resse più Le sensazioni che provava dovevano essere talmente forti che si coprì il viso ...
    ... e la bocca con le mani per non gridare. Godette. Godette inarcando il corpo tremante contro la bocca di lui per poi cadere sul materasso Lui segui tutti i suoi spasmi di piacere. La sua bocca sembrava incollata alla vagina di lei. Solo quando fini di “muoversi” la lasciò e sollevandosi, guardandola negli occhi, si portò una mano alla bocca asciugandosi degli umori catturati dalla sua lingua. Poi si adagiò su lei e le loro lingue si unirono nuovamente. Pochi secondi e si alzò da lei e, in piedi di fianco al letto, sotto lo sguardo attento di mia moglie si tolse scarpe, calze, pantaloni e boxer. Aveva il pene eretto. Un bel tosto pene. Scuro, largo e con una bella cappella Ebbi un brivido. Lo vedevo già dentro mia moglie. Risalì sul letto mettendosi in ginocchio al suo fianco. Vedo che lancia uno sguardo verso la telecamera. Lui sapeva. Era stato lui a preparare tutto. Capisco e da quel momento vedo, nei suoi movimenti e pose, l’intenzione che tutto venisse ben ripreso dalla telecamera a mio uso e consumo (e penso anche suo) come era stato fin dall’inizio. Le rimette una mano tra le gambe e due dita si infilano e si muovono in lei anticipando una vera scopata. Il suo cazzo è all’altezza del viso di mia moglie, che non è per nulla ritrosa a prenderlo in bocca (non si è mai rifiutata di farmi pompini, nei momenti in cui per evitare guai non potevo venire in passera finivo sempre nella sua bocca ed ingoiava tutto). Glielo sbatte delicatamente sul viso e sulle labbra. E ’un chiaro ...
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