1. Mia moglie….tanti anni dopo.


    Data: 01/06/2023, Categorie: Cuckold Etero Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... Victoria Secret’s. Quella sera con gli amici, dopo la cena aziendale, ero andato in un pub romano. Avevamo tirato tardi ed il mattino dopo, un po’ rincoglionito per il tardi ed il bere, ho visto mia moglie al Sistina. Era fresca e riposata come un rosa. Le chiesi cosa avesse fatto la precedente sera. Mi disse: ho chiacchierato un po’ con le amiche e poi sono andata a dormire. Faceva parte del suo stile. Mai che in quelle occasioni facesse tardi Nel cd c’era un filmato e le sequenze scorrevano. La telecamera che riprendeva doveva essere nell’angolo sinistro della camera da letto. Per le convention venivano usati alberghi da 4 stelle in su con camere simili. Avevano un letto matrimoniale o due letti singoli, un bagno, un armadio ed un comò disposti a seconda della conformazione della camera. La visione della telecamera mi fece pensare che il comò fosse alla base del letto e la telecamera fosse posta ad una altezza leggermente superiore al letto e lo riprendeva dall’angolo di sinistra. Suoni di voci e poi comparve nell’immagine prima Giorgio e poi una donna. Era Lia, mia moglie. Erano al fianco lontano del letto. Dall’ampiezza e nitidezza dell’immagine non più di tre metri da ciò che riprendeva. Ridevano. Giorgio con il suo bel completo grigio. La cravatta allentata e con il suo sorriso da “lupo” famelico in caccia. Mia moglie che a sua volta rideva e che mi sembrava su di giri. Dai, hai visto? Sono venuta in camera tua per farti vedere che a dispetto di quello che dici non mi ...
    ... fai paura. Per me doveva aver bevuto e tanto. Non era da lei quello che stavo vedendo. In camera di Giorgio? E perché? Cos’è sta storia della paura? E mia moglie lì che ci faceva? Lei come al solito in queste circostanze pubbliche indossava un elegante tailleur con gonna a tubino che cadeva poco sopra al ginocchio e che le fasciava perfettamente il culo. Sopra portava un giacchino con camicetta sottostante. Ai piedi scarpe di vernice nere con un tacco alto, ma non troppo. Sotto, sapevo, indossava reggiseno e slip coordinati e per praticità le collant. Amava ornarsi da una collana di perle al collo accompagnata da braccialetto sempre di perle e relativo anello. Tutto regalatole da me. E al dito la vera nuziale da cui non si separava mai Una donna elegante e con fascino femminile in grado di sollevare i ….più restii. Erano molto vicini e le cose, per me, precipitarono. Lui la prese per un fianco e “caddero” sul letto. Lei si dibatteva, ma Giorgio la teneva, schiacciata dal suo fisico e dalle braccia, sul letto. La sua bocca cercava quella di lei che volgendo il capo cercava di sottrarsi. No Giorgio. Che fai? Non devi. Non dobbiamo. Ma lui non desisteva. La sua bocca cercava di cogliere i movimenti del capo di lei per riuscire a catturare quella di lei. Questa “lotta” durò diversi attimi ed infine lui vinse. Riuscì a porre le sue labbra su quelle di lei. A quel punto la resistenza di mia moglie improvvisamente cessò. Le due bocche si incollarono e si fusero. Giorgio aveva fatto ...
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