Una donna qualunque
Data: 28/07/2018,
Categorie:
Hardcore,
Maturo
Autore: superklin, Fonte: xHamster
Salve a tutti, scrivo per la prima.
SI tratta di una storia vera che mi ha visto protagonista, se qualcuno la troverà gradevole farò in modo di aggiungerne.
Ho trascorso una decina di anni fuori dall’Italia, in quel periodo avevo ricevuto l’incarico di gestire una grande azienda per conto di una multinazionale Italiana.
Una delle prime incombenze, poiché in quel paese la lingua era davvero un problema e l’Inglese non serviva un gran ché nella attività quotidiana, consistette nel trovare una segretaria che fosse anche una buona traduttrice.
Tra la decina di ragazze con cui ebbi i colloqui scelsi volutamente una ragazza di aspetto abbastanza dimesso, di circa 28 anni magra e bionda che, peraltro, era quella che aveva preteso il compenso maggiore ma apparentemente era anche l’unica che effettivamente parlava un ottimo italiano unitamente ad una qualche esperienza per il lavoro che doveva fare.
Certamente non era una ragazza vistosa, era magra e con gran bel seno, ma mai vestita in modo provocante, mai ascrivibile tra le “tentazioni” che, al contrario, in quel periodo ho potuto apprezzare e, spesso, alle quali ho anche ceduto.
Avevo 40 anni, vivevo da solo e quindi la condizione di “single all’estero” mi permette di rammentare quel periodo come particolarmente florido e “intenso”
Ho poi potuto apprezzare che effettivamente era davvero in gamba, paziente e tenace al punto giusto per discutere con clienti e fornitori.
Non ultimo, si stabilì un rapporto ...
... tale che mi aiutò anche per faccende private e personali quali fare qualche esame clinico, aspetti burocratici della mia presenza da straniero e finanche reperire un appartamento per me.
Dopo qualche anno di lavoro assieme, decise di sposarsi e, poco dopo, di avere due figli rinunciando di fatto all’impiego con mio dispiacere perché sapevo che sarebbe stato difficile sostituirla.
Tutto sommato ci riuscii e comunque non ebbi modo di vederla più per diversi anni.
Adesso che ho una mia Azienda e sono tornato in Italia stabilmente, continuo a frequentare quel paese; lo faccio per diletto e perché in seguito acquistai un appartamento in centro e, saltuariamente, ci ritorno per trovare qualche amico e prendermi qualche giorno di relax .
Una sera andai a cena con un amico in un ristorante Italiano che conoscevo e frequentavo al tempo e, inaspettatamente, ho trovato proprio Caterina (questo è il suo nome) che era a cena con alcuni clienti Italiani dell’azienda per cui aveva iniziato a lavorare da poco.
Mi ha riconosciuto e si è alzata per venirmi ad abbracciare, è stato un gesto che anche a me è venuto spontaneo; in quel momento, stranamente, ho percepito/ho sentito, un brivido caldo che era un misto tra il piacere di ricordare il passato e quello di avere un contatto fisico (direi anche il primo così ravvicinato) con la Caterina che per anni avevo avuto accanto.
A dire il vero la sensazione che anche lei avesse indugiato qualche frazione di secondo in più, immobile ...