1. Da solo al ristorante


    Data: 24/05/2023, Categorie: Etero Autore: Ryan74, Fonte: EroticiRacconti

    ... sento l’odore dei suoi umori, mi prega di metterlo dentro, l’accontento e comincio a muovermi piano. Sono eccitatissimo, lei è bellissima, la tiro un po' dai capelli, mi avvicino, è profumatissima e mentre le sussurro porcate all’orecchio capisco che non ce la farò a durare ancora per molto… delicatamente mi scosto, ancora una volta la prendo per mano e la porto davanti all’armadio, apro le due ante centrali che nascondono il televisore ma è la parte interna la parte interessante, sue lunghissimi specchi, lei impazzisce e quando le metto una mano tra le cosce e una tra le tette il suo sguardo fisso sullo specchio diventa uno spettacolo, è sexy da morire e la trovata dello specchio è stata graditissima, si inginocchia, lo prende in bocca, con una mano mi accarezza le palle e con l’altra mi accarezza, si sposta i capelli dal viso, si sta specchiando, si guarda mentre pompa, compiaciuta dal suo essere “porca” aumenta il ritmo, io sono fritto, è tutto così sexy che faccio veramente fatica a non godere immediatamente per fortuna Betty si sposta, si alza, mi bacia, siamo uno contro l’altro, appiccicati tra le due ante dell’armadio. “Andiamo a letto”.
    
    Betty mi tira verso il letto, togliamo tutte le coperte, siamo abbracciati, le vado sopra, le spalanca le cosce, mi ci metto comodamente in mezzo, comincio a scoparla, ci guardiamo ma non diciamo niente, i suoi occhi sono fissi su di me, la sento solo godere quando “Scopami forte, più forte che puoi!”. L’accontento. Betty, sta per ...
    ... godere, approfitto per succhiargli un capezzolo, durissimo, lo pizzico coi denti, forse troppo, mi rimprovera con un “Bastardo! Mi hai fatto male, mi piace!”. Continuo ancora un po' fino a dirgli “Girati!”. Mi scosto appena per farla muovere e lei con un movimento velocissimo si mette a pecorina. La prendo. La prendo forte. Brutale. Le riempo il culo di schiaffi e lei gode sempre di più. Gli dico di tutto. La insulto ed è il preludio del suo piacere che arriva, forte, fragoroso. Urla per diversi secondi. Io non ce la faccio più, gli comunico che sto per venire e lei “Dentro, sborrami dentro”. L’afferro forte dai fianchi e la sbatto come più mi piace. La riempo di sborra. Lei ha ancora un altro sussulto di piacere quando il mio calore la penetra fino in fondo. Ci sdraiamo uno accanto all’altra, vicini ma non abbracciati e dopo qualche secondo Betty, tira su la coperta. Stiamo ancora qualche secondo in silenzio quando “Ma tu pensi che il dentista ci abbia sentito?” Scoppiamo a ridere. Rimaniamo ancora un po' a letto poi ci alziamo, andiamo in cucina, ci facciamo un altro drink. Betty si è trascinata dietro la coperta, che si apre leggermente sul seno. “Che tette!” Molto divertita da questa battuta “Soldi spesi bene a quanto pare!” Ride. “Se me le guardi ancora, forse ti viene ancora voglia e poi si fa tardissimo!”. Io, “Betty, vuoi andare a casa?” la risposta è decisa. “Dipende da te!” La incalzo “Da me? Per me se rimani è bellissimo”. Betty “Voglio rimanere, voglio dormire con ...