1. Da solo al ristorante


    Data: 24/05/2023, Categorie: Etero Autore: Ryan74, Fonte: EroticiRacconti

    ... e proprio mentre mi dice di svoltare a destra, mi fermo. “Betty, lo vedi quel palazzo ad angolo?” prontamente si sporge per vedere “Si, lo conosco quel palazzo, ci vive il mio dentista” riprendo “Ecco, io vivo nell’appartamento sopra il tuo dentista?”. Molto sorpresa Betty “Ci sono andata tantissime volte, non ti ho mai incontrato, strano”. Ci provo “E ci vuoi andare ancora una volta?” Betty, con un sorriso furbissimo “Mi stai invitando a salire? Vuoi mostrarmi la tua collezione di qualcosa di non ben precisato, per farmi ubriacare e poi approfittare di me?”. Per un attimo riesce pure a rimanere seria ma poi non ce la fa e ride. Con tono ironico “Ti giuro, non colleziono niente, in casa ho diverse bottiglie, non ho mai fatto mistero di amare l’alcol ma potrei mettere un po' di musica, creare un ambiente romantico e provare a baciarti ma sempre se tu non hai sveglia presto”. Betty “Domani è domenica, non ho sveglia, la tua idea mi piace, dai posteggia”. In pochi minuti siamo a casa mia, Betty si mette sul divano e sfoglia un libro di fotografie preso dal tavolino di fronte. Preparo due gin tonic, era il massimo che potevamo fare dopo una serata parecchio alcolica, mi siedo accanto, guardiamo insieme il libro e ora sono io a spiegare qualcosa quando vedo che Betty posa il bicchiere e “Mi avevi detto che mettevi della musica e poi…” Ride. Prendo il cellulare, lo collego con una cassa e faccio partire della musica soft. “Ora si, ora abbiamo il bicchiere, la musica mancano i ...
    ... baci” Si gira verso di me e ci baciamo. Teneramente. Ma il romanticismo dura veramente poco, posiamo i bicchiere e cominciamo a toglierci i vestiti. Betty, seduta accanto a me, si sfila i jeans, toglie il maglione, rimane in lingerie… e che lingerie!!! Un completino nero, di pizzo, con alcune parti trasparenti da cui si vedono i capezzoli, duri come due chiodi, mi abbraccia e comincia a toccarmi, infila la mano nel mio boxer e comincia a segarmi, lo tolgo, lei continua nel movimento e continua a baciarmi, io l’accarezzo e piano piano le sgancio il reggiseno, le sue tette siliconate sono da urlo, mi prende la testa e l’accompagna proprio in mezzo, mi invita a leccarle, a succhiarle, le metto una mano nelle mutandine, è tutta bagnata. “Betty, andiamo di là” la prendo per mano e andiamo in camera da letto, accendo le luci, alzo le coperte del letto mentre lei rimane in piedi, si sfila la mutandine con un movimento sexy, le guardo la fica, completamente depilata salvo un piccolo triangolino ben curato di peli, viene dalla mia parte, io sono seduto a letto, mette un piede sul mio comodino, aprendo completamente le cosce per accogliere la mia lingua. Rimane in piedi e le piace parecchio, non parla, sento solo i suoi lamenti di piacere misti a qualche “si” di compiacimento e proprio quando sta per godere si toglie di scatto, si gira, si appoggia alla cassettiera e comincia a dondolare il culo, mi alzo, mi metto dietro di lei, comincio a strofinarle il cazzo sulle labbra, sta impazzendo, ...